Piazza Tre Martiri, farmacisti in protesta per il rinnovo contrattuale


Dopo l’ennesimo nulla di fatto al tavolo negoziale per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Farmacie Private, le organizzazioni sindacali di categoria Filcams CGIL Rimini e Fisascat CISL Romagna hanno protestato in piazza Tre Martiri questa mattina, a partire dalle 13, con un flash mob per far convergere l’attenzione sulla grave situazione che coinvolge i lavoratori del settore. A far precipitare il confronto è stata la posizione rigida di Federfarma, che ha ribadito la propria disponibilità a riconoscere solo 120 euro di incremento salariale complessivo per i prossimi tre anni di vigenza contrattuale. Una proposta giudicata irricevibile dalle organizzazioni sindacali, che da mesi chiedono aumenti dignitosi, ancorati a dati oggettivi come l’inflazione reale e la perdita di potere d’acquisto subita da lavoratrici e lavoratori del settore. In provincia di Rimini sono occupati circa 500 farmacisti. Le sigle sindacali hanno formalmente avviato il 4 giugno la procedura di raffreddamento, primo passo verso l’attivazione di una mobilitazione nazionale più ampia, costruita attraverso una fitta rete di iniziative territoriali e di categoria.