Città Far West. Riccione Civica all'assessore Raffaelli: cosa sta facendo?

Elencando alcuni degli ultimi episodi di cronaca che hanno riguardato la Perla Verde, Elia Campagna di Riccione Civica chiama in causa l’onorevole Elena Raffaelli, assessore alla sicurezza del comune. “Mai come in questi ultimi mesi abbiamo visto una “escalation” di fenomeni di microcriminalità in città e abbiamo il forte dubbio che la situazione sia sfuggita di mano” attacca la civica, domandando all’assessore cosa stia facendo per la sicurezza della città “mentre atti di vandalismo, risse, accoltellamenti, assalti a portavalori e bande di bulli di quartiere imperversano ormai la quotidianità?“. “Forse – polemizza Riccione Civica – è troppo presa dai suoi “impegni romani” e trascura le priorità della sua città dove, le ricordiamo, ricopre il delicato ruolo di Assessore alla pubblica sicurezza?“. L’appello all’amministrazione è di dare un “segnale immediato di responsabilità e di coerenza, poiché non vediamo una politica di contrasto a questi fenomeni e non vediamo un coordinamento con le altre forze dell’ordine” si legge nella nota. Un atteggiamento a cui fa da contraltare l’installazione di autovelox e T-red “per fare multe e “rimpinguare” le casse del comune“. “E’ molto fastidioso – prosegue Riccione Civica – ricordare che Sindaco e Giunta in questi anni si sono lanciati in spese folli senza contegno, oltre 2 milioni di euro per incarichi esterni e oltre 12 milioni per eventi che non hanno lasciato nulla di solido e concreto per lo sviluppo della città“. “Questa amministrazione – conclude la nota – si era presentata alla città anche e soprattutto per ristabilire ordine e sicurezza, al momento registriamo piuttosto un preoccupante scenario da “Far West”.”