Astrazeneca, torna a disposizione il lotto sequestrato


Torna a disposizione il lotto di vaccino Astrazeneca, ABV5811, sequestrato il 15 di marzo su indicazione della Procura di Biella. artedì è stato infatti emesso un provvedimento di dissequestro a livello nazionale, che riporta nelle dotazioni del Sistema sanitario regionale 11.630 dosi.
I magistrati piemontesi avevano predisposto il sequestro a scopo cautelativo dopo la morte di un insegnante a meno di 24 ore dalla somministrazione: l’autopsia e le successive indagini hanno però escluso ogni correlazione, così come tutti i test poi effettuati a livello nazionale ed europeo sul vaccino Astrazeneca.
Delle 11.630 dosi di quel lotto rimaste integre e quindi somministrabili, solo 1.200 sono a disposizione dell’Ausl della Romagna.
“È un’ottima notizia quella della possibilità di utilizzo delle dosi di vaccino che erano state sospese– dichiara l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini–. Per l’Emilia-Romagna significa infatti che oltre undicimila persone potranno iniziare il ciclo vaccinale. Questi provvedimenti precauzionali sui vaccini, doverosi in presenza di dubbi, dimostrano quanto siano controllati e sicuri, come le successive verifiche condotte anche a livello europeo hanno provato. L’auspicio ora è che arrivino in tempi rapidi quantitativi sufficienti per mettere a frutto la nostra organizzazione, che sarebbe in grado di vaccinare molto di più, fino al doppio di quanto si sta già facendo ora”