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Le precisazioni dell'Ausl

Astrazeneca, il lotto sospeso non è arrivato a Rimini. Vaccinazioni proseguono

In foto: repertorio
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di Redazione   
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ven 12 mar 2021 14:45 ~ ultimo agg. 13 mar 11:01
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L’Ausl Romagna precisa che, a seguito della comunicazione ufficiale di Aifa che ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo del lotto AstraZeneca ABV2856 e delle indicazioni pervenute dalla Regione Emilia Romagna, le dosi relative al lotto in questione sono state immediatamente accantonate in attesa di tutti gli accertamenti del caso.

La decisione assunta dall’Agenzia Italiana del Farmaco sull’utilizzo di quello specifico lotto è stata presa in via precauzionale – ricorda l’Ausl – e, al momento, non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino ed alcuni eventi avversi , registrati in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti al lotto. “Ad oggi – come ha precisato anche l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini- in Emilia Romagna non si sono osservate reazioni anomale”.

Sul territorio della Romagna i 470 flaconi (3124 dosi) appartenenti al lotto momentaneamente sospeso dall’utilizzo erano stati consegnati, e già in buona parte utilizzati, dai medici di Medicina Generale della provincia di Ravenna, (Ravenna, Faenza, Lugo) per effettuare la somministrazione al personale scolastico. La campagna vaccinale prosegue pertanto secondo le indicazioni del piano nazionale e regionale.