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Sette in Italia peggio di Rimini

Covid, Rimini migliora ma l'incidenza di nuovi casi resta alta

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 22 feb 2021 11:53 ~ ultimo agg. 19:40
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In base ai dati dei bollettini diffusi dalla Regione Emilia Romagna, nella settimana dal 15 al 21 febbraio in provincia di Rimini si sono registrati 941 nuovi casi covid (132 in media al giorno, -5%). Si tratta dell’incremento minore da circa 16 settimane (fine ottobre). Numeri che fanno ben sperare anche alla luce del ritorno in zona arancione che dovrebbe ridurre ulteriormente i contagi. Proprio questo calo di nuovi positivi ha portato alcuni amministratori locali a contestare il ritorno in arancione e ad invocare restrizioni più mirate, su base più ristretta. Alcuni infatti imputano il peggioramento regionale alle province emiliane, con Bologna e Modena in vetta. In realtà però i dati non sono così chiari.

Andiamo con ordine. Nella settimana tra il 15 e il 21 febbraio, in Emilia Romagna si è registrato un incremento dei casi del 16,8% rispetto alla settimana precedente. L’incidenza è di 231 nuovi positivi ogni 100mila abitanti contro una media italiana di 145. Peggio fanno solo le province autonome di Bolzano (568 nuovi casi ogni 100mila abitanti) e Trento (305) e la regione Abruzzo (254). Maglia nera in Emilia Romagna è Bologna che ha avuto una impennata di contagi che hanno portato l’incidenza a raggiungere il 21 febbraio i 334 ogni 100mila abitanti. Subito dietro però c’è proprio la provincia di Rimini con 272. Si tratta di un valore in lieve calo ma ancora ben superiore a quello medio regionale: solo sette province fanno peggio in Italia. Modena, benché con un trend in crescita, si ferma a 235 nuovi casi ogni 100mila abitanti.

A complicare l’interpretazione dei dati è il fatto che Rimini è una delle province più piccole dell’Emilia Romagna. Proprio Modena, ad esempio, con i suo 700mila abitanti ne conta il doppio. I dati assoluti riminesi risultano quindi più bassi, ma l’incidenza rapportata alla popolazione permette una lettura corretta. Tanto che, se uno dei criteri per individuare microaree rosse fosse quello di indicare le province con valori sopra la soglia regionale, allora Rimini sarebbe coinvolta insieme proprio a Bologna, Modena e Forlì Cesena. Ma, ovviamente, si tratta solo di ipotesi teoriche.

Dettagli a questo link: https://public.flourish.studio/story/722265/?fbclid=IwAR3qMtmfx5NeerOZrcut2Qf-jXkXE3ftbE8JYt713mdyVSjVOaT3SfTjo1U