Impianto per rifiuti speciali a San Leo, Tar boccia ricorso contro parere negativo
Il TAR ha respinto il ricorso presentato dalla ditta CABE di Santarcangelo contro la valutazione di impatto ambientale sul progetto per la realizzazione di un impianto di gestione di rifiuti inerti e speciali non pericolosi in località Pian Della Selva a San Leo. Il decreto col parere negativo fu firmato nel 2015 dall’allora presidente della Provincia Andrea Gnassi.
Il TAR ha ritenuto infondate le tesi del ricorso e ha rigettato anche la richiesta di risarcimento danno avanzata dalla ditta. Il ricorso era stato presentato contro la Provincia di Rimini, la Sovrintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici, e il Comune di San Leo e l’Unione dei Comuni della Valmarecchia (questi ultimi non si erano costituiti in giudizio).
La parte ricorrente è stata condannata a corrispondere all’amministrazione provinciale resistente la somma di 4.000 euro a titolo di compenso per la difesa tecnica, oltre a oneri di legge. All’epoca il progetto suscitò la contrarietà anche di molte associazioni ambientaliste.