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Colpita anche l'Isola Blu

Ladri nelle scuole riminesi, spariscono computer e proiettori

In foto: I rilievi alla scuola (Adriapress)
I rilievi alla scuola (Adriapress)
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 23 nov 2020 10:01 ~ ultimo agg. 24 nov 10:19
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Furto di computer nella notte alla scuola elementare statale “Carla Ronci” di Torre Pedrera. Ignoti hanno forzato la porta sul retro e una volta all’interno si sono diretti nell’aula dove dove era custodito il materiale informatico. A colpi di martello hanno creato un buco nel muro, grazie al quale hanno aggirato l’ostacolo della porta blindata.

A scattare è stato solo l’allarme antincendio (la scuola infatti non è dotata di allarme perimetrale), che però suona solo internamente. Quindi i ladri hanno potuto agire indisturbati e fare razzia di computer portatili in dotazione agli insegnanti, proiettori e casse. Ad accorgersene questa mattina il personale scolastico.

(video Adriapress)

Sull’accaduto indaga la polizia. In totale i ladri sono riusciti a fuggire con 10 computer, un paio di proiettori e altro materiale informatico. L’elementare Ronci aveva già subito un furto di computer circa un anno fa. I portatili furono riacquistati dal Comune e consegnati direttamente dall’assessore Morolli.

Un altro furto di materiale informativo è avvenuto nel fine settimana alla scuola materna “Isola blu” a Viserbella. Il Comune di Rimini ha presentato questa mattina una denuncia alle Forze dell’ordine per entrambi i furti con scasso. Il Comune  ha immediatamente predisposto la sanificazione di tutti gli ambienti scolastici, e ripristinato la funzionalità degli spazi danneggiati dai ladri.

“Si tratta probabilmente una banda specializzata – spiega l’assessore ai servizi educativi Mattia Morolli che sa bene come agire , come dimostra la destrezza nello scasso della porta blindata, che avevamo fatto costruire recentemente. Sarà nostra premura la sostituzione del materiale rubato, per permettere alle scuole di proseguire con i programmi didattici. La prima cosa che abbiamo fatto è stato recarci sul posto e, immediatamente dopo, contattare le Forze dell’ordine per la denuncia. Si tratta di un brutto segnale che, aldilà del danno pratico, preoccupa dal lato civile, sociale e culturale. Ringrazio personalmente la direttrice scolastica, Myriam Toccafondo, le insegnanti e l personale didattico e ausiliario di Torre Pedrera e Viserbella ”.

La settimana scorsa, invece, sempre una banda di ladri aveva fatto irruzione in un’altra scuola, la media Borgese di via Arnaldo da Brescia, a Rimini, portando via anche in quell’occasione i computer portatili.