Scopre il tradimento e si vendica sequestrando la collega: "Ti sciogliamo nell'acido"
Avrebbe instaurato una relazione clandestina con il fidanzato di una collega e, una volta scoperta, è stata costretta a salire su un’auto a bordo della quale è stata pesantemente insultata e, a suo dire, anche picchiata prima di essere minacciata di morte: “Ti sciogliamo nell’acido”. La vittima è una transessuale peruviana che la scorsa settimana è stata sequestrata da alcuni suoi connazionali lungo la Statale 16 Adriatica mentre stava esercitando.
In rete circola un filmato che immortala la scena del sequestro. Si vede una transessuale scendere da un’auto, dirigersi verso la collega, afferrarla per un braccio e strattonarla fino alla vettura. La vittima viene spinta a forza nell’abitacolo e ricoperta di insulti. Poi il video si interrompe, ma la transessuale giura di essere stata malmenata. Addirittura, prima di rilasciarla, i suoi sequestratori le avrebbero tagliato i capelli minacciandolo di lasciare al più presto Rimini, “altrimenti ti sciogliamo nell’acido”.
A testimoniare l’aggressione ci sarebbe anche un referto medico ospedaliero che parla di lesioni guaribili in sei giorni. La vittima ha denunciato l’accaduto alla polizia di Stato e le indagini sono state affidate alla Squadra mobile di Rimini. Dietro la spedizione punitiva, come detto, ci sarebbe un presunto tradimento avvenuto con il fidanzato di una collega, anche se al momento gli investigatori non escludono conflitti di marciapiede dovuti al mancato pagamento dei “diritti di zona”.