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Al Museo di Rimini

"Il ritorno della Madonna Diotallevi", da oggi Raffaello in mostra

In foto: @newsrimini.it
@newsrimini.it
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 16 ott 2020 14:35 ~ ultimo agg. 17 ott 10:52
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E’ in programma oggi alle 18 al Museo della Città di Rimini il taglio del nastro della mostra “Raffaello a Rimini. Il ritorno della Madonna Diotallevi”. Questa mattina l’anteprima per la stampa.

La mostra è promossa dai Musei Comunali di Rimini; la cura è affidata a Giulio Zavatta, storico dell’arte dell’Università di Venezia, autore del recente volume sulla Madonna Diotallevi.

La mostra sarà aperta al pubblico dal 17 ottobre 2020 al 10 gennaio 2021 e osserverà gli orari di apertura del Museo (da martedì a sabato 9.30-13.00 / 16.00-19.00; sabato domenica e festivi 10.00-19.00; lunedì non festivi chiuso).

La Madonna Diotallevi di Raffaello

Molte Madonne di Raffaello portano il nome dell’ultimo proprietario privato prima del loro ingresso nelle principali istituzioni museali del mondo: la Diotallevi fa parte di questo novero.  La storia di questo dipinto, infatti, allo stato attuale delle conoscenze, risale fino al suo ultimo collezionista, il marchese riminese Audiface Diotallevi. Non si hanno notizie sulla sua precedente vicenda né sulla sua provenienza originaria. In realtà, tuttavia, presso il nobile romagnolo il dipinto era considerato opera di Perugino. Per questa piccola tavola, quindi, la vicenda critica sotto il nome di Raffaello si originò quando Gustav Friederich Waagen, vedendola a Rimini nel 1842, la riconobbe come opera giovanile dell’Urbinate, raccomandando al suo direttore generale Ignaz von Olfers di procedere celermente al suo acquisto per 150 talleri Luigini «poiché questo dipinto presumibilmente sarà uno dei più richiesti del mondo»

Scheda e informazioni della mostra sul sito del Musei Comunali di Rimini.