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Risorse a rischio

Mancati finanziamenti a Rimini come "zona rossa". Un OdG di Forza Italia per il Governo

In foto: il senatore Barboni
il senatore Barboni
di Redazione   
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mar 8 set 2020 21:06 ~ ultimo agg. 21:39
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Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Rimini ha chiesto la collaborazione dei parlamentari a seguito di una probabile mancata assegnazione di risorse previste per i comuni che nel periodo di lockdown hanno subito i danni economici più pesanti. Con il Decreto “Cura Italia”, dello scorso maggio, il governo ha emanato misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Il Senatore Antonio Barboni di Forza Italia– membro della VIII Commissione – ha condiviso con il suo gruppo parlamentare la presentazione di un Ordine del Giorno affinché il Governo s’impegni a dirimere in tempi celeri la questione che potrebbe avere ricadute negative per l’intero territorio riminese.

L’articolo 112 bis del Cura Italia, ricorda Barboni, “prevede che il Ministero dell’Interno implementi il fondo, già previsto di 200 milioni di euro, di ulteriori 40 milioni da destinare ai comuni interessati che hanno subito gli stessi danni delle quattro province lombarde e Piacenza. Dalle prime notizie emerse sembrerebbe che il criterio di ripartizione delle risorse sia legato unicamente alla possibilità di attraversare i confini provinciali in entrata e uscita, se così fosse l’intera provincia diRimini ne resterebbe esclusa poiché il blocco non viene considerato totale, in quanto le aree di confine venivano presidiate da posti di blocco con agenti impegnati a controllare gli spostamenti”.

“Le misure stringenti per il contenimento ci sono state e hanno causato ingenti danni economici, basti pensare all’annullamento di congressi, fiere e le tante manifestazioni che annualmente si realizzano, insieme alla mancata presenza dei flussi turistici, che nel complesso, per esempio solo per il comune di Rimini ha comportato cospicue perdite per mancati introiti dell’attività economiche”.