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Critiche alla giunta

Riccione Civica: sull'ex macello silenzio assoluto e nessun progetto

In foto: l'ex macello di Riccione
l'ex macello di Riccione
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 22 ago 2020 10:29
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Riccione Civica torna all’attacco dell’amministrazione sull’ex macello comunale: “il silenzio assoluto domina e di progetti all’orizzonte ancora nulla” si legge in una nota firmata dal coordinatore Andrea Delbianco. Riccione Civica ricorda gli incontri sul futuro dell’area organizzati dall’amministrazione nell’aprile 2018 e nel marzo 2019 con le associazioni. “Oggi ci sembra evidente – si legge – che si stesse trattando di una mera operazione di immagine, quelle occasioni tipiche nella quali ci si incontra tanto e giusto per poter dire che qualcosa si stesse iniziando a fare ma non per presentare qualcosa di concreto“.

In quelle due occasioni si era ipotizzata la realizzazione nell’area di un centro dedicato socialità per disabili. “Siamo sicuri che sia questa la vocazione per quell’area?” “Siamo sicuri di avere le risorse per finanziare tale progetto?” si chiede Riccione Civica.
Abbiamo approfondito i dossier ufficiali come ad esempio il “Triennale dei lavori pubblici” – continua la nota – e non abbiamo rilevato alcun riscontro tangibile che contempli risorse finanziarie capienti ed adeguante per realizzare un progetto come questo.
Guardando dov’è situato il Mattatoio Comunale, praticamente tra un centro sportivo ed alcuni plessi scolastici, non sarebbe probabilmente meglio immaginare una riqualificazione che possa implementare l’offerta delle strutture già esistenti considerando che siamo tutt’ora fermi al palo?”. Riccione Civica a tal proposito ricorda che venne presentato “un progetto legato allo “sport” che avrebbe offerto alle scuole esistenti nuovi impianti sportivi per l’utilizzo scolastico la mattina e che nel pomeriggio sarebbe stato destinato ad attività agonistiche/amatoriali per il resto della giornata. Un’idea che se supportata e gestita dall’ente pubblico potrebbe dare un notevole slancio a quell’area abbandonata, ormai purtroppo declassata a magazzino a cielo aperto ovvero se preferite “discarica temporanea”.
Secondo la forza di minoranza consigliare, un centro per le disabilità sarebbe “più facilmente realizzabile presso la vecchia scuola elementare di via Pavia, uno stabile ormai abbandonato da anni che non è stato mai oggetto di attenzioni da questa Giunta comunale“. La nota si chiude con alcune sollecitazioni dirette al sindaco: “è in carica da ormai sei anni e di tempo non crede che ne sia passato anche troppo per perdersi ancora in chiacchere?“. E ancora: “è giunta l’ora che smetta di parlare ai riccionesi di aria fritta e che si concentri su progetti che prima di tutto siano finanziabili e quindi realizzabili.”
La città – conclude Riccione Civica – pretende tempistiche certe per vedere iniziare le opere che ha promesso e non ha nessuna voglia di leggere ancora annunci e comunicati stampa di maniera. Il tempo è scaduto, quel tempo è scaduto“.