Indietro
menu
Volontari e gratuiti

Da lunedì i test sierologici su insegnanti e personale. Le modalità

In foto: repertorio
repertorio
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 21 ago 2020 17:39
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Lunedì prende il via la campagna di screening, a cura delle Ausl e coordinata dalla Regione Emilia-Romagna, che prevede per tutti i lavoratori dell’istruzione la possibilità di effettuare, su base volontaria e in maniera totalmente gratuita, un test sierologico per individuare l’eventuale contatto con il covid 19. Test che saranno poi ripetuti periodicamente durante l’anno scolastico. La stima complessiva è che fino a 87.000 persone in tutta la Regione potranno sottoporsi al test fino al 7 settembre, per una media di oltre 7.000 sierologici al giorno. Priorità a chi lavora nei nidi e nelle scuole dell’infanzia, pronte a riaprire il 1 settembre.

Il nostro impegno è quello di garantire l’avvio dell’anno scolastico, all’insegna della massima sicurezza sanitaria– dichiara l’assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini. Ciò significa che siamo pronti a testare preventivamente all’inizio delle lezioni il personale docente e non degli istituti pubblici e privati di ogni ordine e grado, effettuando periodicamente le indagini epidemiologiche e richiedendo il rispetto rigoroso dei protocolli di sicurezza previsti dal Comitato tecnico scientifico. Una priorità- conclude Donini- condivisa da tutti gli attori coinvolti, che testimonia il grande spirito di squadra, punto di forza della nostra regione”.

Per garantire questa attività di screening sono stati coinvolti anche i medici di medicina generale dell’Emilia-Romagna, per un totale potenziale di oltre 2900 professionisti a cui è stata chiesta la disponibilità, che non è quindi obbligatoria, per prenotare ed effettuare il test.

In provincia di Rimini, dove lavorano nelle scuole circa 7000 persone, sono 230 i medici di famiglia a cui è stata chiesta la disponibilità per effettuare i test.

Le modalità per chi non può rivolgersi al medico di famiglia saranno comunicate entro lunedì 24 sul sito dell’Ausl: www.auslromagna.it.