Indietro
menu
Per tutela consumatori

Caso Dentix. Petitti annuncia interessamento presso Ministero Salute

In foto: Emma Petitti
Emma Petitti
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 13 giu 2020 12:02 ~ ultimo agg. 12:08
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email
“Sono a decine i riminesi coinvolti nel fallimento della catena odontoiatrica Dentix Italia che si stanno rivolgendo agli sportelli di Federconsumatori per ricevere aiuto e capire meglio come agire, anche perché, il numero da contattare rilasciato dalla clinica, risulta irraggiungibile e ogni chiamata cade nel vuoto”. Lo afferma il presidente del Consiglio Regionale Emma Petitti che annuncia un interessamento per far arrivare la questione al Ministero della Salute.
“Quando fallisce un’azienda è sempre un dispiacere enorme, perché ci sono di mezzo lavoratori e operatori, ma in questo caso a rimetterci in prima sono anche gli stessi pazienti. In diversi infatti hanno cominciato presso la Clinica una serie di interventi ancora da terminare, per i quali, tuttavia, è stato richiesto un pagamento preventivo o un anticipo.
In parole semplici, siamo di fronte a una situazione in cui delle persone hanno versato dei soldi per delle prestazioni sanitarie che però non riceveranno mai. Parliamo di qualcosa di non accettabile, che rischia di mettere in difficoltà diverse famiglie, all’interno di un quadro già di per sé non semplice a causa delle pesanti ripercussioni economiche emerse a seguito del Coronavirus.
Questo problema si sta verificando non solo a Rimini, dove Dentix Italia ha una sede, ma anche nelle altre province della Regione e del Paese”.
“Mi farò carico nelle prossime ore – annuncia la Petitti – di intercedere tra Federconsumatori di Rimini e il Ministro della Salute Roberto Speranza per sottoporgli all’attenzione il caso, unitamente anche all’Assessorato alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, in modo da trovare una soluzione e venire incontro alle persone direttamente colpite da questo fallimento. La tutela del consumatore è un diritto sacrosanto che deve sempre essere garantito, in particolare oggi, in un momento delicato sotto il profilo economico per tutti.
Anche perché si tratta di cifre consistenti quelle già versate, che quindi pesano sui bilanci familiari.
La mia preoccupazione inoltre è rivolta anche ai dipendenti della clinica odontoiatrica che ora si trovano senza un posto di lavoro e senza delle risposte circa il loro futuro o una eventuale riapertura”