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Agricoltura Ambiente

Il maiale brado dei Monti Sibillini

di Francesca Magnoni   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 3 apr 2020 11:32
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DOVE CI PORTA NEW FARMERS

La settima puntata di New Farmers, il viaggio alla scoperta delle storie dei nuovi agricoltori, ci porta nel meraviglioso scenario del Parco Nazionale dei Monti Sibillini che si esntende tra le regioni Marche e Umbria e dove è straordinaria la diversità vegetale che si traduce in circa 1800 specie adattate a vari tipi di ambienti. Qui infatti la vegetazione cambia man mano che ci si sposta dall’altitudine media di 500 metri, alle cime più elevate. Qui andiamo nel borgo di Norcia, cittadina che nonostante porti ancora i devastanti segni del terrenmoto, preserva ancora un grande fascino, legato anche all’antica arte della norcineria.

L’ANTICA TRADIZIONE DELLA NORCINERIA

Nel coure di Norcia e immersi nel verde dei Monti Sibillini la nostra troupe incontra Valentina Fausti, 24 anni, che, una volta finiti gli studi in ambito turistico, ha deciso di portare avanti l’azienda di famiglia legata alla tradizione dell’allevamento del suino allo stato brado. Insieme al papà Giuseppe e al marito Ciro, allevano, in 100 ettari di terreno, circa 150 maiali tra i pascoli e i boschi di questo magnifico territorio del centro Italia. Poi, con le sole spezie di questa terra e l’antica arte della norcineria, Valentina chiude la filiera trasformando e stagionando le carni pregiate di questo maiale brado per farne ottimi salumi venduti direttamente nella degusteria nel centro di Norcia e anche on-line.

L’Italia, si sa, è il paese europeo con la maggior varietà di specie viventi e le aree protette come quella del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, hanno proprio l’obiettivo di salvaguardare le specie faunistiche e vegetali e gli ambienti in cui esse vivono e si riproducono. La biodiversità si traduce anche nella ricchezza di prodotti alimentari offerti da un territorio ed è fondamentale che le tradizioni a loro legate non vadano perdute. Sicuramente Norcia, e il tipo di attività agricole molto tradizionali che qui sono sviluppate, e l’attività di Valentina rappresentano un esempio virtuoso in tal senso.

LA PUNTATA di NEW FARMERS