Indietro
menu
controlli anti-covid

Minestra per i parenti, ma la scusa non regge

In foto: i controlli dei carabinieri
i controlli dei carabinieri
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 21 apr 2020 14:16 ~ ultimo agg. 20:03
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Ancora 7 sanzionati nella valle del Montefeltro per non aver rispettato le limitazioni agli spostamenti previste dall’emergenza sanitaria. I carabinieri di Novafeltria hanno controllato nelle ultime ore 150 persone, nonostante il maltempo che ha fatto erroneamente pensare ad alcuni ad una minore attenzione da parte delle forze dell’ordine.

A San Leo non ha retto la motivazione di un 34enne del luogo trovato a chiacchierare davanti all’abitazione di alcuni parenti. L’uomo si è giustificato dicendo che aveva consegnato della minestra, ma non c’era né un reale stato di necessità né le prove dell’avvenuta consegna. Risiede sempre a San Leo il 51enne senegalese fermato da Dogana di Verucchio. Ai militari ha detto che stava tornando da Rimini dove era stato per provare, senza riuscirci, a trasferire dei soldi tramite un money transfer.

Avevano invece cercato di aggirare i controlli un 35enne di Santarcangelo e un 36enne di Longiano sorpresi a Poggio Torriana dopo aver percorso via Cannella, una strada sottoposta a blocco stradale. Per entrambi doppia sanzione (533 euro per le disposizioni anticovid e 400 per aver percorso una strada chiusa).