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Locali a rischio

Intrattenimento, Corsini tende la mano ai locali. Indino: bene, serve sostegno

In foto: Andrea Corsini
Andrea Corsini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
dom 19 apr 2020 10:54
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Non un vezzo o un orpello ma un settore che ha un peso economico rilevante, fatto di tanti imprenditori, di tante imprese, che offre ogni anno lavoro a migliaia di persone e che alimenta una filiera lunga di fornitori e sub-fornitori. Così l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini è intervenuto, sulla sua pagina facebook, sulla situazione del settore intrattenimento. “Negli ultimi 5 anni abbiamo investito per sostenere questo settore e vogliamo continuare a farlo, non solo ora per evitare a tutti i costi che le aziende chiudano, ma anche domani quando anche grazie a loro, ripartiremo e torneremo più forti di prima“. Parole che vengono accolte positivamente dal presidente del Silb – Confcommercio Gianni Indino che proprio qualche giorno fa aveva spiegato che senza aiuti molte aziende del settore sono destinate a chiudere. “Accogliamo con grande favore le parole dell’Assessore Corsini – scrive – che confermano la vicinanza sua e della nostra Regione alle imprese di intrattenimento in un momento nel quale le discoteche e la nightlife sono sprofondate nel dimenticatoio, nonostante stiano affrontando una situazione drammatica, prime aziende a chiudere e quasi sicuramente le ultime a riaprire in questa emergenza sanitaria. Un ringraziamento sentito quindi da parte di un settore che conta in Italia 3.000 imprese e 400.000 addetti, componente strutturale dell’offerta turistica della nostra regione che, tuttavia, non riuscirà a tenere se da parte delle istituzioni non verranno garantiti sostegni congrui e immediati“.