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Attività didattica sospesa

E' ufficiale la chiusura delle scuole fino al 15 marzo

di Andrea Polazzi   
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mer 4 mar 2020 18:26 ~ ultimo agg. 5 mar 17:07
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Dopo il caos della tarda mattinata sulla chiusura o meno delle scuole (vedi notizia), il premier Giuseppe Conte e il ministro Lucia Azzolina hanno ufficializzato la decisione: chiusura immediata delle scuole di ogni ordine e grado e università in tutta Italia da domani, 5 marzo, fino a al 15 marzo. La misura è stata presa con un decreto in vigore dalla giornata odierna oggi. Per l’esattezza si tratta di sospensione dell’attività didattica. 

Il governo si è affidato per la decisione definitiva (“non semplice” ha detto la Azzolina) al parere della commissione scientifica che già aveva consigliato la chiusura per un mese degli eventi sportivi. “Abbiamo preso questa decisione dopo aver consultato il professor Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di Sanità” ha detto Conte.

Si tratta di una decisione presa in via precauzionale per contrastare il contagio da coronavirus.

In Emilia Romagna, Lombardia e Veneto (oltre alla provincia di Pesaro Urbino) le lezioni sono già sospese dal 24 febbraio.

È una decisione di impatto – ha detto il ministro Azzolina –, io spero che gli alunni tornino al più presto e mi impegno perchè il servizio pubblico essenziale, seppur a distanza, venga fornito ai nostri studenti.

Ci stiamo muovendo – ha detto il viceministro all’Economia Laura Castelli – con la massima celerità e determinazione a tutela dei lavoratori pubblici e privati. È in fase di definizione una norma che prevede la possibilità per uno dei genitori, in caso di chiusura delle scuole, di assentarsi dal lavoro per accudire i figli minorenni. Ne ho già parlato con il Ministro Gualtieri e gli altri Ministri competenti: faremo tutto quello che è necessario per ridurre al massimo i disagi“.