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in provincia 206 infetti

Aumentano i contagi nel riminese: 42 in più. Tre i nuovi decessi

di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 10 mar 2020 17:27 ~ ultimo agg. 11 mar 17:04
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Cinquantuno nuovi casi di positività ieri, 42 oggi. In due giorni nella provincia di Rimini si contano 93 nuovi contagi. Un dato che desta preoccupazione, frutto anche dell’alto numero di tamponi effettuati, i cui risultati si sono concentrati probabilmente nelle ultime 48 ore. Il computo delle persone colpite dal virus è salito a 206. Anche oggi Rimini è stata la seconda provincia con il maggior numero di nuovi infetti, dietro solo a Parma. Dei 42 contagiati odierni, 9 sono stati ricoverati all’Infermi. Circa 1.000 le persone in quarantena nel Riminese.

In Regione si sono registrati 15 decessi in più, di cui tre nella nostra provincia. Si tratta di due pazienti residenti a Cattolica, una donna di 70 anni e un uomo di 89, e di uno residente a Riccione, un 79enne, che vanno ad aggiungersi ai quattro dei giorni scorsi (due di loro erano sammarinesi). Le persone anziane, ultrasettantenni in particolare, restano quelle più a rischio, soprattutto quando affette da patologie pregresse. Secondo i dati dell’Ausl, sono stati 14 i pazienti dimessi oggi.

In Emilia Romagna sono 1.533 i casi, 147 in più rispetto all’aggiornamento di ieri pomeriggio. Un aumento inferiore rispetto a quello di lunedì, quando erano stati 206. Passano da 4.607 a 5.167 i campioni refertati. Complessivamente in regione ci sono 669 persone in isolamento a casa perché con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o prive di sintomi; quelle ricoverate in terapia intensiva sono invece 98 (8 in più rispetto a ieri). E salgono a 31 (ieri erano 30) le guarigioni, 30 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e una dichiarata guarita a tutti gli effetti perché risultata negativa in due test consecutivi.

Purtroppo, però, crescono anche i decessi, passati da 70 a 85: 15, quindi, quelli nuovi, che riguardano 3 donne e 12 uomini; la maggior parte delle persone decedute aveva patologie pregresse, in qualche caso plurime, mentre per 5 pazienti sono ancora in corso gli approfondimenti. I nuovi decessi si sono registrati uno nella provincia di Bologna, 3 in quella di Reggio Emilia, 2 in quella di Parma, 6 in quella di Piacenza e 3 in quella di Rimini.

In dettaglio, questi sul territorio i casi di positività, che si riferiscono sempre non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: Piacenza 633 (31 in più rispetto a ieri), Parma 325 (46 in più), 206 Rimini (42 in più), Modena 127 (11 in più), Reggio Emilia 104 (1 in più), Bologna 86, di cui 37 del circondario imolese (complessivamente 6 in più, di cui 2 del circondario imolese), Forlì-Cesena 20 (di cui 14 Forlì e 6 Cesena, complessivamente 4 in più, di cui 1 a Cesena e 3 a Forlì), Ravenna 24 (5 in più), Ferrara 8 (1 in più rispetto a ieri).

Nell’ambito delle esigenze segnalate da carceri e strutture penitenziarie, questi gli aggiornamenti: è stato montato ieri sera a Bologna – solo dopo la risoluzione dei disordini – davanti al carcere della Dozza, un modulo abitativo di pre-filtro per gli accessi. Tre tende sono state allestite davanti alle carceri di Rimini, Ravenna e Parma.

Infine sono state consegnate ulteriori 2.595 mascherine (modello ffp2), 3.180 mascherine (modello ffp3), 738 tute mono uso. Nella serata di ieri erano arrivate altre 3.080 mascherine ffp2 frutto di una donazione. Tutto il materiale viene consegnato al deposito sanitario di Reggio Emilia, da cui viene distribuito secondo i criteri prefissati, ad uso esclusivo di medici, infermieri e personale sanitario.