Scaglia la bici contro gli agenti, arrestato spacciatore

Alle 13 di venerdì, a seguito di una segnalazione la Polizia è intervenuta in zona Bellariva, sul lungo ferrovia, dove un ragazzo aveva occultato un sacchetto, contenente presumibilmente della droga. Grazie alle descrizioni acquisite, un equipaggio di volante ha intercettato il presunto pusher che, alla vista degli operatori, ha cercato la fuga con una bicicletta. Inseguito, raggiunto e bloccato, ha reagito violentemente, prima lanciando la bicicletta contro gli operatori, poi colpendoli con calci e pugni, fino a quando non è stato immobilizzato e ammanettato dai poliziotti.

Il ragazzo, tunisino di 22 anni titolare di richiesta di permesso di soggiorno per motivi umanitari, è stato tratto in arresto. Aveva addosso la somma di denaro di 590 euro, probabile frutto dell’illecita attività di spaccio.

Trovati anche sei grammi di eroina, occultata all’interno di una manopola della sua bicicletta. Considerata la flagranza di reato, la mancanza di un’attività lavorativa utile a sostenere il suo soggiorno in Italia ed il possesso dell’ingente somma di denaro nonché i pregiudizi di Polizia ed i precedenti penali con l’ultima condanna ad 8 mesi per lo stesso reato (pena sospesa con scarcerazione del 25.10.2019), il tunisino è stato tratto in arresto dagli operatori di polizia per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, danneggiamento aggravato, nonchè resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.