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a dieci km dalla costa

Emergenza Clima. Tra le proposte dei Verdi anche eolico off-shore

In foto: repertorio
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di Redazione   
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mar 19 nov 2019 11:46
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L’Italia si “sgretola” da nord a sud e pure il nostro territorio, la nostra costa, sono in grave stato di sofferenza“. E’ la premessa da cui parte il comunicato del gruppo dei Verdi della provincia di Rimini.

“Non siamo qui per fare polemica, ma per cercare soluzioni concrete ed efficaci. Concentrandoci sul nostro territorio, ed in particolare sulla nostra costa, bisogna partire dal fatto che l’ambiente costiero è un ecosistema dinamico. I litorali sabbiosi di cui è costituito il nostro litorale sono i territori più vulnerabili, con forti fenomeni di erosione.

Le proposte

-arrestare totalmente, da subito, il prelievo delle acque sotterranee e del metano nelle zone costiere;

-intervenire sulla manutenzione delle opere rigide già realizzate, ridurre al minimo e solo in caso di emergenza gli interventi di ripascimento con sabbie riportate e relitte, puntare sulle opere rigide solo di tipo soffolto;

-ripristinare una fascia più o meno ampia di dune e vegetazione costiera autoctona;

-spostare le politiche energetiche dalle fossili a quelle rinnovabili realizzando un grande impianto eolico off-shore a circa 10 km dalla costa

-avviare da subito un tavolo di lavoro, per programmare interventi strutturali a medio/lungo termine, che studi e definisca la possibilità di un innalzamento di tutte le strutture di 30/50 cm a partire dalle ultime opere finanziate per la realizzazione dei waterfront delle città costiere;

-vietare ogni nuova costruzione a ridosso dei corsi d’acqua, adoperarsi per la riqualificazione dei corsi d’acqua, intervenire sulle modalità di coltivazione e gestione dei terreni agricoli che non siano rigenerative;