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L'agente a quota 148

Lo specialista Vagnini e i Carabinieri fermano lo scippatore seriale dei bus

In foto: repertorio
repertorio
di Simona Mulazzani   
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lun 5 ago 2019 14:27 ~ ultimo agg. 17:16
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Mauro Vagnini

L’autobus pieno e la calca: situazione ideale per uno scippatore seriale che, sabato mattina è entrato in azione su un bus della linea 4 partito dalla stazione di Rimini. Il ladro, un pregiudicato 60enne di origine tunisine, però, non aveva tenuto conto che carabinieri e l’Assistente Capo Coordinatore della Polizia Penitenziaria Mauro Vagnini (l’incubo degli scippatori, con l’arresto di sabato a quota 148) stessero seguendo ogni sua mossa. Con destrezza ha scippato un anziano turista bolognese di bancomat e 240 euro che custodiva nella tasca dei pantaloni ed è sceso dal mezzo, ma quando ha toccato piede in strada è stato subito bloccato e arrestato dalla pattuglia. Questa mattina, nel processo per direttissima al Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato condannato ad un anno: l’uomo è ai domiciliari. Soldi e bancomat sono stati restituiti all’82enne felsineo che ha così salvato la sua vacanza. E’ la terza volta in cinque anni che Vagnini ferma lo stesso soggetto. Paradosso della vicenda, la moglie del derubato quando ha visto Vagnini a fianco del ladro lo ha scambiato per un complice e ha cominciato a chidergli i soldi indietro. Vagnini, in quel momento fuori servizio, si è qualificato e l’equivoco è stato risolto.