Indietro
menu
Il progetto "glamping"

Alberello e Fontanelle, i camping di nuova generazione del Club del Sole

In foto: il rendering di viale Torino
il rendering di viale Torino
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 5 ago 2019 14:48 ~ ultimo agg. 6 ago 13:49
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min Visualizzazioni 1.063
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Dopo il “bosco verticale” nell’area dell’ex delfinario, oggi a Riccione è stato presentato un altro progetto legato all’avviso pubblico per manifestazioni di interesse indetto dal Comune di Riccione. Si tratta del progetto di riqualificazione per i vecchi Camping Alberello e Fontanelle, per un totale di 300mila metri quadrati.

L’investimento, di circa venti milioni, arriva dal Club del Sole società leader del settore intenzionata a creare due strutture moderne e sostenibili, ribattezzate International Riccione e Romagna. Previste aree glamping (nuova definizione nata dal’incrocio tra glamour e camping), quattro nuove piazze-giardino, piste ciclabili, aree sportive, moderne piscine per adulti e bambini, teatri per animazione all’aperto, attivitò di ristoro. Il progetto prevede per gli 850 metri di viale Torino interessati un boulevard alberato con mille piante. Non sarà possibile pedonalizzarlo vista la sua funzione di collegamento, ma l’Amministrazione pensa a una mobilità più “dolce”. I parcheggi, per un totale di 350 posti, saranno sul lato ferrovia, esterno all’area dei camping dove le automobili non passano.

L’ospitalità sarà garantita da strutture mobili in materiali sostenibili. “Da almeno cinque anni nei nostri villaggi non costruiamo più bungalow in muratura”, dicono i progettisti.  Un progetto che ha il benestare della proprietà, il maestro Valerij Gergiev, con la quale il Club del Sole ha stipulato un affitto di ventidue anni. Si prevede un impiego d un centinaio di collaboratori fissi, con l’intenzione di valorizzare la professionalità locale. Una struttura che a pieno regime potrebbe portare 500mila presenze l’anno e che vuole essere aperta: sia portando all’interno la città, sia portando gli ospiti a conoscere Riccione.

Il progetto è stato protocollato e ora passerà al vaglio degli uffici tecnici comunali. L’accordo poi sarà sottoposto al Consiglio Comunale con l’obiettivo, se non ci saranno intoppi, di arrivare alla convenzione a inizio 2020 per cantierare l’intervento dopo l’estate. Il Club del Sole, che ha ottenuto la gestione delle strutture nel 2017, ha comunque intenzione di cominciare ad ammodernarle laddove possibile già da prima.

Per il sindaco Renata Tosi l’accordo operativo presentato dal privato “risponde al principale requisito richiesto dall’amministrazione, ossia far coesistere il pubblico e il privato per fornire un disegno complessivo di tutela dell’ambiente e di una sua valorizzazione così come richiesto dal piano strutturale comunale. Una proposta armonica che darà spazio ad un progetto completamente nuovo con un campeggio di lusso in grado di presentarsi sul mercato come un modello qualificato di turismo all’aria aperta e di potenziamento dell’offerta turistica della città. Un progetto che presenta anche una interessante riqualificazione del pubblico”.