Rapinatori in banca a Misano. Dipendenti sequestrati
Si sono introdotti in banca nella notte, entrando da una finestrella sul retro del condominio. Poi hanno atteso l’arrivo dei dipendenti. Un colpo studiato con precisione per la banda di tre malviventi che ha preso di mira la Banca Popolare Valconca di via Piemonte a Misano. I quattro dipendenti e il direttore, al loro arrivo, sono stati minacciati con le pistole e sono stati costretti ad aprire la cassaforte. Poi sono stati rinchiusi in una stanza con le mani e i piedi legati; tra di loro anche una donna incinta a cui sono solo state legate le mani. I tre rapinatori avevano il viso travisato, uno di loro portava la maschera di Ronald Regan, come nel film Point Break. Dopo aver preso il bottino sono fuggiti attorno alle 8,45. Una volta liberatisi gli impiegati hanno dato l’allarme, ma ormai i malviventi avevano fatto perdere le loro tracce. “Quando sono arrivato – ha raccontato ancora scosso il direttore – ho visto un collega in piedi e bianco come un cencio. Subito dopo è comparso uno della banda e mi ha puntato addosso la pistola. Erano decisi e hanno agito con destrezza“. Dalle testimonianze sembra che uno del gruppo fosse italiano, un altro invece parlava con un accento di un paese dell’est.
Sul colpo indagano i carabinieri.
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