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Attualità Provincia

Consigliera di Parità: ancora difficoltà per le mamme sul lavoro

In foto: Carmelina Fierro (Newsrimini.it)
Carmelina Fierro (Newsrimini.it)
di Redazione   
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lun 8 apr 2019 15:37 ~ ultimo agg. 9 apr 01:44
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Sono aumentate nel 2018 le richieste di intervento rivolte alla Consigliera di Parità della Provincia di Rimini: 43 contro le 34 del 2017. 40 riguardavano donne, tre uomini che avevano difficoltà nel farsi riconoscere i diritti per la paternità. Nel 32% dei casi si è trattato di questioni legate a maternità e, appunto, paternità; per il 29% questioni di progressione di carriera, nel 25% molestie e nel 15% problemi di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

Nel 44% dei casi la Consigliera ha dato informazioni permettendo così a chi si era rivolto a lei di fare il primo passo. Nel 27% dei casi si è attivati a verbali di conciliazione, nel 19% dei casi ad azioni positive con le aziende promosse dalla stessa consigliera in questo caso delegata dalla persona. Nel 10% la situazione non è stata ritenuta discriminatoria. Si alza l’età media: 43 anni, spesso donne al secondo figlio.

A presentare i numeri oggi è stata la Consigliera di Parità Carmelina Fierro, affiancata dal presidente della Provincia Riziero Santi. La Fierro ha sottolineato in particolare le difficoltà delle donne che diventano mamme: nel 2018, secondo dati dell’Ispettorato, in 244 hanno scelto di presentare le dimissioni nel primo anno di vita del bambino.

 

Si segnala il ricorso alla Consigliera da parte di donne cinquantenni che rilevano situazioni di disagio e di rischio di perdita del posto di lavoro perché considerate più onerose rispetto a stagisti/e e giovani senza impegni familiari. Altro dato significativo per il 2018 è la presenza di comportamenti a connotazione sessuale da parte dei superiori (responsabili di negozio, area manager, titolari).