A Rimini il Capodanno riempie ancora il centro


Dopo il concerto di Nek in piazzale Fellini (con brindisi insieme al sindaco Gnassi e lo chef Raschi) e lo show pirotecnico, come ormai da copione negli ultimi anni il centro storico di Rimini si è riempito di pubblico nella notte di San Silvestro per gli eventi del Capodanno più lungo del mondo.
Video APT Emilia Romagna:
Il colpo d’occhio più imponente, per i di set in piazza Cavour accompagnati da giochi di luci sui palazzi. Gli eventi sono stati accompagnati dal sistema di controllo e sicurezza allestito dalle forze dell’ordine. Un quadro positivo confermato dagli operatori che hanno riempito i 600 hotel aperti registrando prezzi da alta stagione e una permanenza media di 4/5 notti e ristoranti all’insegna del tutto esaurito, con doppio turno.
Lo slideshow del Comune di Rimini:
- Gallery Comune di Rimini
- Nek
- Nek, Gnassi e lo chef Raschi
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Il commento del sindaco Gnassi: “Rimini è una città che ha una energia incredibile. Abbiamo usato questa energia per trasformare quello che era, fino a qualche anno fa, un periodo di bassa stagione in un vero e proprio ferragosto invernale. Lo abbiamo fatto proponendo un programma unico in Italia, fra i 600 anni della Rocca Malatestiana e il teatro verdiano appena inaugurato, mischiando la musica elettronica con i talenti pop della musica italiana. Una risposta inequivocabile a chi vorrebbe chiudersi in casa. La voglia di far festa insieme, in piena libertà, ha respinto con il sorriso e la gioia la paura. Ha funzionato il dispositivo di sicurezza con i controlli ai varchi di accesso. Tre piazze piene con zero vetro. Senza dubbio è stata l’edizione della consacrazione di un format vincente come quello del Capodanno più lungo del mondo. Un primato sia sul fronte del pubblico, con un sold out degli oltre 600 alberghi aperti in città; sia sul fronte della comunicazione; sia sul fronte della prospettiva, visto che quest’anno è stato lanciato con Visit Romagna un palinsesto coordinato di eventi, attrazioni e comunicazione che non ha avuto eguali nel Paese, calamitando a Rimini, da Cattolica ai Lidi di Comacchio, centinaia di migliaia di persone. E’ un viatico fantastico per il 2019 e un messaggio forte che questo territorio lancia all’Italia: fare grandi numeri, fare tendenza, si può anche nei periodi in cui fatti tragici consiglierebbero di restare a casa. In questo senso voglio sottolineare e ringraziare le forze dell’ordine, il Prefetto, il Questore, il Comandante dei Carabinieri, il comandante della Polizia Municipale, tutti senza dimenticare nessuno, per lo straordinario sforzo prima organizzativo e logistico e poi reale sul campo per mantenere la festa nella più assoluta aura di serenità e allegria. Rimini è una città libera e una città per tutti”.
Coinvolto nella scenografia anche il Teatro Amintore Galli inaugura il 2019 con una delle opere liriche più famose, la ‘Carmen’, con le musiche di Bizet. Ad eseguirla l’Astralmusic Symphony Orchestra, Direttore Massimo Taddia insieme al Coro Lirico Città di Rimini ”A. Galli”, diretto dal Maestro del coro Matteo Salvemini. La regia è di Paolo Panizza. Orario: 1 gennaio alle ore 17.00, 3, 4 e 5 gennaio alle ore 20.00 (Ingresso: a pagamento. Costo da 10 € a 75 €)