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I conti di Riccione

La Giunta di Riccione presenta un bilancio da 171 milioni

In foto: il Municipio di Riccione
il Municipio di Riccione
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 8 dic 2018 12:07
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La Giunta Comunale di Riccione ha approvato lo schema di bilancio di previsione 2019/2021 che inizierà l’iter amministrativo la prossima settimana con la discussione nelle commissioni consiliari per essere approvato in Consiglio Comunale entro l’anno. Il bilancio del Comune di Riccione conta 171.089.455 euro di flussi finanziari in entrata ed altrettanti in spesa, di cui 41.885.729,52 euro per entrate tributarie, 4.957.427 euro per trasferimenti e 13.430.275 euro per entrate extratributarie. La spesa corrente ammonta ad 57.964.357,72 euro e la spesa in conto capitale ad 22.184.302 euro.

Invariata la pressione fiscale, l’Amministrazione sottolinea come non stati neppure applicati gli incrementi consentiti dalla normativa per recuperare almeno sull’esercizio 2019 il tasso di inflazione programmata.

Sul fronte delle uscite il 2019 tra le voci a bilancio, conta un incremento di 200.000 euro del Fondo dipendenti e di 200.000 euro per un contenzioso sulla pubblica illuminazione – ereditato dalle amministrazioni precedenti, si specifica – 250.000 euro per investimenti al porto, una somma ulteriore di 100.000 euro, rispetto alle previsioni iniziali, nel sociale per il sostegno ai ragazzi disabili, ai centri di buon vicinato e per lo studio di riqualificazione dell’ex macello.

Per le scuole comunali e statali la voce di entrata ammonta a 880.000 euro contro gli oltre 3.200.000 di euro in uscita, per la mensa circa 600.000 euro in entrata, la metà rispetto ai costi sostenuti.

per quanto riguarda il recupero dell’evasione fiscale, previsti 650.000 euro in più per il 2019 rispetto all’anno record del 2018. Sul fronte delle entrate sono previsti maggiori introiti dell’imposta di soggiorno con maggiori incassi pari a 350.000 euro rispetto all’anno precedente per il maggiore afflusso turistico previsto, così come evidenziato nel 2018. Per il 2019 l’imposta servirà a finanziare, tra le voci di destinazione, turismo, eventi e cultura per oltre 1.500.000 euro, nuovo lungomare 4, manutenzione stradale e verde.

Fra gli interventi previsti nel Piano triennale dei lavori pubblici per il 2019, dove sono programmati ulteriori investimenti in parte ordinaria per 400.000 euro, si ricordano il Museo del Territorio, il prolungamento e risagomatura di viale XIX Ottobre, il prolungamento ciclopedonale di Via Ceccarini, il restyling della passeggiata Goethe, di cui la prima tranche verrà finanziata dai proventi dell’imposta di soggiorno, le scuole di via Panoramica e di via Capri, la riqualificazione di viale Tasso, il prolungamento della pista ciclopedonale di San Lorenzo, la manutenzione stradale ed i marciapiedi con interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, investimenti tutti per un onere complessivo di oltre 22 milioni di euro su 2019 e 2020, pari ad oltre 18 milioni nel 2021.

Commenta l’assessore al bilancio Luigi Santi: “Con la pressione fiscale, non solo invariata ma diminuita per la mancata applicazione degli aumenti dovuti all’inflazione e il grande lavoro di recupero dell’evasione fiscale, anche in virtù di nuovi strumenti come il regolamento Tari, verrà data ulteriore forza alle importanti e nuove opere previste per il prossimo anno, risorse per il sociale e per le categorie svantaggiate da un lato, ricerca di innovativi progetti sul versante turistico dall’altro consentiranno di mantenere e accrescere l’appeal dell’immagine di Riccione, necessaria a garantire una elevata qualità sia dei servizi che degli eventi che caratterizzano la città in tutto l’arco dell’anno”.