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Politica Riccione

Riccione al voto. Conti interviene sul porto, Tosi su Geat e Vescovi sui camping

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 17 mag 2017 13:34
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La riqualificazione dell’area portuale è per noi una priorità. La zona del Porto di Riccione deve diventare la cartolina della città”. A dirlo è il candidato sindaco di Patto Civico Riccione e Riccione Viva Carlo Conti mettendo nero su bianco i progetti per una zona strategica della città sia dal punto di vista turistico che della qualità cittadina. “Il Porto – dice – non deve essere più un elemento di spaccatura tra due lungomari, ma di collegamento tra questi e verso l’interno, per valorizzare ulteriormente il pregio dell’area. Avere il Porto in centro è un privilegio che va raffinato e migliorato, anche attraverso lo sviluppo delle sue attività.” “Il nostro progetto prevede un ponte ciclopedonale parallelo a viale D’Annunzio, che permetta un attraversamento fluido e panoramico, dando al contempo continuità e sicurezza alla pista ciclabile del lungomare. Ne trarrebbe un importante vantaggio anche il Club Nautico, fiore all’occhiello della nostra città”. La riqualificazione dell’area portuale rientra nell’ambito del più ampio progetto di rigenerazione e di decoro urbano che toccherà zone centrali e periferiche attraverso collegamenti ciclopedonali che permettano un alleggerimento del traffico in città. Gli interventi strategici riguarderanno quindi varie aree, da viale Ceccarini, al Parco dello Sport, da piazza Unità, a San Lorenzo e Fontanelle.


 
Renata Tosi, candidata della coalizione con FI, Lega, Fratelli d’Italia, Popolo della famiglia, Noi Riccionesi e Lista Renata Tosi, interviene su Geat spiegando che va “salvaguardata e preservata con un piano di ottimizzazione andando ad implementare e diversificare le attività a servizio della città. Geat, braccio operativo dell’Amministrazione, deve essere garantita e tutelata attraverso l’estensione di altri rami aziendali che riportino in house settori strategici per il decoro di Riccione: dalla raccolta rifiuti allo spazzamento sino alla manutenzione stradale”.
La partecipata Geat”, prosegue Tosi, “rappresenta una realtà basilare per l’espletamento di vari servizi a favore della città tutta, il cui ruolo, dovrà essere ulteriormente ampliato anche nell’ambito delle convenzioni con gli altri Comuni. Sono fondamentali i servizi già applicati alla città con professionalità e costante impegno da parte dei suoi dipendenti, dalla pulizia, al verde, alle strade o gli arredi urbani, solo per citarne alcuni, ma proprio perché crediamo fortemente nei valori e attività di Geat, siamo convinti che sia possibile valorizzarla meglio e ulteriormente con un potenziamento del suo raggio d’azione”.


 

Nei giorni scorsi invece la candidata di Pd, Immagina Riccione e SiAmo Riccione Sabrina Vescovi era tornata sul tema dei campeggi e dell’investimento da 10milioni di euro annunciato dal Club del Sole su quelli che una volta erano Fontanelle e Alberello e oggi sono Romagna e Riccione International. “La nostra città – spiega la candidata – ha una sua brand reputation molto appetibile, ma sta soprattutto a noi rilanciarla puntando ancora più in alto. E questa è una delle grandi occasioni su cui la città deve convergere. Intanto garantendo la massima collaborazione nella gestione delle procedure amministrative, per far sì che il privato possa realizzare l’intervento nei tempi previsti dai suoi piani d’investimento. Da quel che apprendiamo, piuttosto in fretta. Per cui andranno subito facilitate anche tutte quelle relazioni col sistema amministrativo sovraordinato, a partire dalla Regione.  Insieme ai titolari dei campeggi andrà poi definita l’apertura annuale di almeno una struttura, individuando anche adeguate aree di sosta per i camper che frequentano la città nei weekend. Amministrazione al fianco degli imprenditori in questo caso specifico significherà anche costruire una rete di mobilità lenta che favorisca la connessione dei campeggi con aree strategiche come quella del commercio e degli impianti sportivi. I progetti del Club del Sole saranno per la città una spinta decisiva alla valorizzazione del turismo en plein air, un tipo di vacanza che piace molto agli stranieri e che tra l’altro sta registrando tassi di crescita a doppia cifra. Per Riccione una grande occasione per riqualificare un’area vocazionale integrandola alle tante altre possibilità di vacanza che offre il territorio.”