30 anni di scoutismo. Una storia importante da festeggiare
Giornata di festa ieri alla parrocchia di San Martino di Riccione per il trentennale dello scoutismo. Un pomeriggio di gioco, la messa, concelebrata da don Antonio Moro e don Dino Paesani, e la cena nel tendone per rinnovare la bella storia rappresentata dal gruppo Riccione 1, nato nel 1986 proprio nella parrocchia del paese.
Erano presenti gli scout di oggi ma anche coloro che, negli ultimi 30 anni, hanno vissuto un pezzo di strada all’interno del gruppo. L’intuizione, a quel tempo, fu del parroco don Dino Paesani che propose a quattro ragazzi riccionesi di fare un’esperienza all’interno di un gruppo scout riminese: il Rimini 4. Terminato il loro percorso da educati i ragazzi, a parte uno che entrò in seminario ed oggi è sacerdote, diventarano i primi capi del gruppo e cominciò, con il primo noviziato Eldoardo, un’esperienza educativa che ha coinvolto centinaia di ragazzi, oggi molti adulti, e le loro famiglie.
I primo ragazzi che diedero avvio all’esperienza con don Dino Paesani.
Ieri è stata un’occasione per ritrovarsi, per molti rindossare per un giorno il fazzolettone, ringraziare per il cammino fatto e augurare buona strada a chi oggi sta vivendo l’esperienza: il Riccione 1 conta due branchi, il reparto, il noviziato e il clan.