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Mangiare sano: direttamente dall’orto a casa, ecco come

In foto: ortofrutta
ortofrutta
di Sabrina Campanella   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 18 mar 2017 11:16 ~ ultimo agg. 19 mar 11:23
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Mangiare sano fa parte del mio lifestyle ormai da diversi anni, ma è un’esigenza sempre più diffusa. Ecco qualche tips per portare in tavola prodotti della terra sempre freschi e genuini e guadagnarci in salute e benessere.

Mangiare sano: direttamente dall’orto a casa, ecco come

Mi ritengo fortunata a vivere in Emilia Romagna, una regione di sapori veri, dove mangiare sano è più facile che altrove. E siccome a detta di tutti i nutrizionisti una corretta alimentazione comincia da cinque porzioni al giorno a base di frutta e verdura, già mettere nel piatto prodotti della terra, freschi e di stagione, è un’ottima partenza per mangiare sano.

Volendo mangiare sano, vado da anni a fare food shopping ai Farmer’s Market, ovvero i mercati degli agricoltori. E’ un’esperienza vera, e sempre di grande fascino, gironzolare tra tutte quelle bancarelle piene di colori, sapori e profumi autentici.  Fornirvi gli indirizzi è praticamente impossibile perché solo in Emilia Romagna sono ben 168 e in tutte le province. Tuttavia è facile trovarli on line grazie al circuito Campagna Amica, che segue e gestisce l’attività di vendita diretta di Coldiretti (sono suddivisi per regione, questo il link utile per trovarli).

 

Un altro aspetto divertente dei Farmer’s Market è l’autenticità spontanea dei contadini che spesso dispensano anche consigli su come cucinare al meglio gli ortaggi disponibili. Tra i miei prodotti regionali preferiti, in base alla stagione, le pesche  di Romagna, l’asparago verde di Altedo, le ciliegie di Vignola, le pere dell’Emilia (tutti Igp), la patata di Bologna (Dop). Oltre a sapore e bontà, quindi, fare la spesa ai banchi degli agricoltori è anche una questione di consapevolezza sulla provenienza. E poi si tratta sempre di prodotti coltivati nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale. Per trovare il meglio bisogna andarci la mattina presto, cioè prima delle 8.30, pur se con lavoro e impegni non è sempre possibile.

 

seasoneatRecentemente, però, ho scoperto Seasonet. Mentre gironzolavo tra gli scaffali de “Il Mio Angolo”, natural shop di Riccione, sono stata attirata dal suo slogan: mangiare di stagione, i migliori prodotti dai migliori produttori. . Così ho chiesto subito maggiori informazioni ed ecco cosa ho scoperto.  I tre fondatori, romagnoli, si chiamano Paolo, Massimiliano ed Enrico. Non sono tre coltivatori diretti, anzi di professione fanno tutt’altro, ma tre amici che, come me, amano mangiare sano. La loro idea è nata proprio da questa semplice personale esigenza che poi hanno saputo arricchire con il valore aggiunto della condivisione trasformandola in servizio. Seasonet propone, in pratica, raccolti di stagione con consegna settimanale, direttamente a casa o presso un punto di raccolta.

 

Mangiare sano con Seasoneat: come funziona il servizio

Basta iscriversi sul sito di Seasoneat per ricevere, ogni domenica, un link via mail con l’elenco dei prodotti disponibili. Dimenticarsene è impossibile, perchè quando la mail viene inviata si riceve un comodo sms. Per procedere con l’ordine si indica la quantità totale e il giorno preferito di consegna (martedì o giovedì). Se si opta per la consegna presso il punto di raccolta si risparmiano 2 euro, altrimenti si aspetta a casa nella fascia oraria indicata.

seasoneat

 

Io ho scelto di ritirare personalmente la cassetta presso “Il Mio Angolo”. Per 4 kg di frutta e verdura ho speso 16 euro. Nella cassetta arance, pere, mele, topinambur, insalata, lischi e cipolline. I prodotti vengono raccolti al mattino e consegnati il pomeriggio stesso. Più freschi di così!? Il circuito di produttori è prevalentemente locale, ma ci sono anche coltivatori del Sud Italia, perchè la filosofia non è il km zero ma fornire prodotti tracciabili, freschi e di alta qualità coltivati solo con metodi naturali e zero residui chimici (qui l’elenco dei produttori selezionati).

cestino

 

Il servizio è già attivo nelle province di Rimini, Ravenna, e Forlì-Cesena. Abitate altrove? Basta avere un po’ di pazienza. Paolo, Massimiliano ed Enrico sono già al lavoro per esportare il modello ben più lontano. Come dargli torto? In soli 10 mesi Seasoneat ha superato le 2mila iscrizioni per un totale di 10mila kg di raccolti di stagione che dagli orti sono arrivati sulle tavole, la mia compresa! Se amate mangiare sano e naturale, come me, sul blog c’è anche un’altra buona idea. Date un’occhiata qua.

 

da mytrolleyblog