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Due nuovi dirigenti per la Questura di Rimini: Massimo Sacco e Gabriele Magnoni

In foto: Il Questore Maurizio Improta tra i dirigenti Massimo Sacco e Gabriele Magnoni
Il Questore Maurizio Improta tra i dirigenti Massimo Sacco e Gabriele Magnoni
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura 3 min
Lun 4 Gen 2016 13:33 ~ ultimo agg. 5 Gen 11:51
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DUE NUOVI DIRIGENTI PER LA QUESTURA DI RIMINI: MASSIMO SACCO E GABRIELE MAGNONI

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Due nuovi funzionari di Polizia per la Questura di Rimini. A presentarli, questa mattina (lunedì) il Questore di Rimini, Maurizio Improta, che li ha fortemente voluti a Rimini.

“Ringraziati i colleghi che hanno lasciato la città di Rimini – ha detto Improta, adesso ricominciamo con loro, seguendo le linee già tracciate. Cercheremo di migliorarci! Li conosco entrambi, ho fatto di tutto perché fossero loro a venire qui a Rimini per essere un gruppo affiatato. Hanno lavorato insieme già a Bologna, quindi si conoscono. Sono abbastanza giovani, ma non così tanto da non essere esperti”.

Massimo Sacco, 48 anni, originario di Napoli, città nella quale ha diretto la sezione Antirapine e la sezione Catturandi, è il nuovo dirigente della Squadra Mobile (prende il posto di Nicola Vitale). È stato vice dirigente alla Mobile di Bologna, dove ha diretto la sezione Criminalità organizzata. Prima del lungo periodo passato alla Squadra Mobile di Napoli ha diretto un commissariato a Verona. Sacco è sposato e ha un figlio piccolo.

“Cercherò di mettere a disposizione il mio bagaglio personale per la Questura e per la città di Rimini, che ritengo una sede importante ed impegnativa non fosse altro perché Rimini secondo me è un patrimonio nazionale dal punto di vista turistico, che va difeso – le parole di Massimo Sacco durante la presentazione agli organi di informazione –. Ce la metterò tutta per dare il mio contributo, insieme alla Squadra Mobile perché da soli non si va da nessuna parte. Sono sposato e ho un figlio di un anno e mezzo che è la mia vita. Verrò con la famiglia a vivere a Rimini. Rimini è una città di mare, come Napoli, spero di trovarmi a casa”.

Gabriele Magnoni, 37 anni, originario di Morciano, è invece il nuovo dirigente della Digos. Viene da Bologna, dove ricopriva lo stesso ruolo. Vanta una lunga esperienza nel campo della sicurezza legata agli eventi sportivi e nella prevenzione del terrorismo. Sposato, ha due figlie.

“Arrivo a Rimini grazie all’intervento del signor Questore – attacca Gabriele Magnoni -. Provengo dalla Digos di Bologna, dove dirigevo la sezione Informativa, mi occupavo quindi di attività di ordine pubblico, di sicurezza e di calcio. Avevo anche pattuglie che si occupavano del monitoraggio di cellule estremiste nella città di Bologna. Questa nuova sfida mi porta con orgoglio a dirigere la Digos della Questura di Rimini. È una città importante, che conosco essendo originario di questa provincia. Da un certo punto di vista considero questa esperienza un completamento di quanto fatto a Bologna. Nel passato ho avuto esperienze di ordine pubblico e di Volanti. Mi auguro di rispondere alle aspettative che mi hanno portato qui. Si comincia!”

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