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Politica Provincia

Riordino. Vitali: il peggio deve arrivare, condivido allarme Maggioli

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mer 31 ott 2012 16:13 ~ ultimo agg. 00:00
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La dichiarazione del presidente della provincia Stefano Vitali

“Non è mia intenzione commentare, per l’ennesima volta, l’ultima ‘decisione’ del Governo italiano rispetto al tema dichiarato di un riordino istituzionale che in realtà trattasi di non altro che di un vero e proprio processo di disarticolazione amministrativa dal fine ormai dichiarato. Non è mia intenzione perché il dibattito in Parlamento per la conversione in legge dell’odierno decreto e soprattutto il giudizio della Corte Costituzionale sulla stessa materia potrebbero di nuovo mutare sensibilmente il quadro di riferimento. Mi limito ad osservare che, dalle notizie scaturite quest’oggi dal Consiglio dei Ministri quella delle Amministrazioni provinciali rischia di essere uno spartano antipasto per un pranzo ben più sostanzioso, a spese salate dei territori, a partire dal nostro. Il Ministro Patroni Griffi dichiara esplicitamente che al riordino delle Province seguirà quello dei presidi di sicurezza e di tutti gli Uffici periferici dello Stato. Non solo, non si deve fare uno sforzo di fantasia per capire come nelle intenzioni dell’esecutivo ci sia anche l’obiettivo dell’accorpamento delle Camere di Commercio.
Condivido dunque l’allarme lanciato dal Presidente della CCIA Rimini, Manlio Maggioli. Se ciò avvenisse, e da parte del Governo c’è sicuramente questa intenzione, Rimini subirebbe un danno enorme, venendo a meno improvvisamente due delle tre gambe su cui si regge il nostro patrimonio infrastrutturale. Qui non si tratta più di una partita a scacchi in cui se cedo un pedone poi posso mantenere una torre. E’ inutile nascondere che da Roma si stanno mettendo tutte le premesse per un caos devastante, che lascerà a terra molte delle ambizioni di territori come il nostro.”