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Ambiente Provincia

Crisi idrica. Tutto pronto per la stesura del Piano Tutela delle Acque

In foto: Con quello in programma a metà febbraio si concluderanno gli incontri della conferenza di pianificazione che porterà la Provincia di Rimini alla stesura del Piano di Tutela delle Acque, che dovrà essere pronto per l'estate.
Con quello in programma a metà febbraio si concluderanno gli incontri della conferenza di pianificazione che porterà la Provincia di Rimini alla stesura del Piano di Tutela delle Acque, che dovrà essere pronto per l'estate.
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mar 22 gen 2008 17:15 ~ ultimo agg. 00:00
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Tra le necessità evidenziate nel documento, si legge in una nota della provincia, quella di aumentare la capacità di acqua da portare ai cittadini e l’urgenza di una verifica degli sprechi. I temi saranno discussi anche venerdì alle 15 in un convegno nella Sala Marvelli della Provincia.

La nota della provincia

Stanno per concludersi gli incontri della conferenza di pianificazione che
porterà la Provincia di Rimini alla stesura del Piano di Tutela delle Acque
(PTA). L’ultimo incontro si terrà a metà febbraio per essere poi pronti per
l’estate con il documento da consegnare alla Giunta e alla Commissione per
l’adozione del PTA.
Nella fase attuale sono comunque già emerse importati questioni: la grave
emergenza idrica manifestatasi nel 2007 ha suscitato una maggiore attenzione da
parte di tutti al tema dell’acqua. Fra i temi sollevati nel dibattito dai
rappresentanti istituzionali (Romagna Acque, Società Plurima, Ato, Consorzio di
Bonifica, Autorità di Bacino) sono emersi la necessità di aumentare la capacità
di acqua da portare ai cittadini e l’urgenza di una verifica degli sprechi
(Rimini è la provincia più idroesigente della Regione e tra le prime anche in
Italia: occorre tenere presente il turismo che fa aumentare il consumo in
maniera decisiva, ma anche monitorare i comportamenti quotidiani di tutti).
L’impegno primo è quello di non sprecare, a partire dal riuso delle acque, già
in fase sperimentale, per esempio in alcuni stabilimenti balneari; ma saranno
da mettere in campo anche comportamenti virtuosi, non solo nuove
infrastrutture. Occorre intervenire sugli sprechi di rete e anche se la perdita
dall’approvvigionamento al rubinetto è ‘solo’ del 15% – fra i più bassi in
Italia – le perdite vanno ulteriormente limitate.
Venerdì 25 gennaio si svolgerà il convegno Acqua Azzurra Acqua Chiara, a partire
dalle ore 15.00 nella Sala Marvelli della Provincia di Rimini, organizzato
dall’associazione ambientalista L’Umana Dimora, già attiva a livello nazionale,
e che con questo evento inaugura la sua attività anche a Rimini.