Dieci arresti per droga: i particolari dell’operazione ‘Neve al sole’

“Neve al sole” è il nome dell’operazione condotta dal nucleo operativo dei carabinieri di Riccione, e che ha portato all’arresto di dieci persone.

Dieci arresti, 80 carabinieri e una ventina di mezzi coinvolti. E’ scattata nelle prime ore di questa mattina, tra Rimini, Riccione e Napoli, l’operazione antidroga “Neve al sole”. L’indagine, partita a gennaio dopo un sequestro di 50 grammi di droga a Rimini, ha stroncato il traffico e lo smercio di cocaina tra il capoluogo campano e la riviera romagnola organizzato da tre fratelli napoletani: Davide, Massimo e Gennaro Murolo residenti nel quartiere di Secondigliano. La droga, portata dai Murolo in Riviera, veniva affidata a tre loro “dipendenti” Cristoforo Savilli, Francesco Lentini e Vincenzo Giannone, regolarmente stipendiati e forniti di vitto e alloggio, che provvedevano poi allo spaccio. Davide Murolo, il minore dei tre fratelli, era il referente in Riviera ed è stato arrestato a Marebello insieme alla fidanzata spagnola Barbara Aguillar. La cocaina veniva venduta al prezzo di 100 euro al grammo fuori da noti locali e ristoranti della zona. Un movimento che andava dalle 15 dosi vendute durante la settimana fino alle 50 di sabato e domenica. Gli altri arresti riguardano la rumena Neculai Adina Niculina, già nota alle forze dell’ordine di Rimini e convivente di Savilli; Tobia Carotenuto e Monica Ceccaroli, arrestati rispettivamente a Riccione e Rimini, clienti e a loro volta spacciatori. Ora in carcere, su richiesta del tribunale di Rimini, si trovano i sette uomini, rinchiusi a Poggio Reale a Napoli e ai Casetti di Rimini. Le tre donne, coinvolte marginalmente, sono invece agli arresti domiciliari.