Sparatoria viale Ceccarini. 12 anni e 8 mesi a Salvatore Pascarella
Il giovane, che ha ammesso di aver sparato ma non ha mai rivelato il nome dei complici, è stato invece assolto dall’accusa di estorsione aggravata, ritenuta la causa della sparatoria del 10 febbraio. Probabile il ricorso in appello.
Rinviati a giudizio anche gli altri quattro imputati che saranno processati, a partire dal 15 maggio, davanti al tribunale di Rimini. Alla sbarra il 42enne Salvatore Michele Tenore ed il 36enne Sebastiano Peccerillo, ritenuti complici di Pascarella. Con loro, davanti al giudice, anche Vincenzo Franco e Giovanni Pascarella, padre di Salvatore, che dovranno rispondere dell’accusa di estorsione e minacce ai danni di un imprenditore sammarinese.
Lentini si trova già in carcere dal luglio 2005. Per lui le manette sono scattate nell’ambito dell’inchiesta ravennate su bische clandestine e traffici gestiti dal cosiddetto clan dei calabresi.