Terremoto in Molise, un anno dopo: il bilancio degli aiuti riminesi
Le prime attività riguardarono la realizzazione di un campo di accoglienza e un ospedale/ricovero dove furono collocate un centinaio di persone evacuate da alcune strutture sanitarie pericolanti. Tra le prime operazioni, anche il recupero della statua di Sant’Elena all’interno di un’abbazia quasi completamente crollata, grazie al personale della protezione civile di Rimini che si sta specializzando proprio nel recupero di beni ed edifici di interesse architettonico e culturale.
La statua fu poi portata nella tenda campo centrale dove venne celebrata la messa. Ad un anno di distanza, abbiamo fatto un bilancio con l’Assessore alla Protezione Civile Maurizio Taormina, dei progetti sostenuti dalla provincia di Rimini.
Un anno dopo si può dire conclusa la fase dell’emergenza, ma c’è ancora molto da fare per la ricostruzione. Le Province della Romagna hanno stanziato circa 350 mila euro per aiutare le popolazioni colpite dal sisma. Rimini si segnala con circa 100 mila euro, che saranno destinati al comune di San Giuliano di Puglia.