Aggressione fuori dal Bikini, tre in manette. Giovane sequestrato e minacciato
Sono già in manette gli aggressori che nella notte tra sabato e domenica hanno picchiato un 21enne di origine rumena e sequestrato un altro ragazzo anche lui 20enne di origine albanese fuori dalla discoteca Bikini di Cattolica. Si tratta di tre uomini di origine napoletana: un 18enne, lo zio di questo con cui viveva, un 37enne pregiudicato e un 32enne, anch’egli pregiudicato che vive a Gabicce. Ad arrestarli i carabinieri di Riccione.
In casa del 37enne è stata trovata nascosta in un armadio la pistola (una Beretta calibro 22), detenuta illegalmente, che i tre avrebbero usato all’interno del Bikini, puntandola al fianco dal ragazzo albanese per farlo uscire dal locale. E’ stato in quel momento che l’amico rumeno è intervenuto, seguendoli all’esterno del locale per chiedere spiegazioni e ricevendo in cambio un colpo in testa, probabilmente con il calcio della pistola.
Sembra che i tre cercassero l’albanese per avere informazioni su un 18enne cattolichino con cui il più giovane degli aggressori aveva avuto nei mesi scorsi una discussione causata da un litigio tra le fidanzate dei due (una delle due ragazze era finita anche in ospedale per lievi escoriazioni). Lo cercavano probabilmente per dargli una lezione.
Dopo aver lasciato il giovane rumeno a terra sanguinante (sarà poi curato all’ospedale di Riccione, 7 i giorni di prognosi), i napoletani hanno sequestrato per un’ora e mezza l’albanese minacciandolo sia con la pistola che con un tagliasigari (anch’esso sequestrato dai carabinieri) col quale dicevano di volergli tagliare le dita.
Una volta liberato, il giovane è riuscito a contattare al cellulare l’amico in ospedale ed è così partita l’indagine lampo dei carabinieri che nel giro di poche ore sono riusciti a risalire ai colpevoli. Anche se resta ancora qualche dubbio sulla veridicità del movente. I tre sono accusati di lesioni personali aggravate, sequestro, ricettazione, porto, detenzione e alterazione di arma clandestina.
I fatti sono stati segnalati alle autorità competenti anche per eventuali provvedimenti nei confronti della discoteca Bikini.













