Via libera alla fusione di Banca Valconca e Blu Banca


Dalla Banca d’Italia è arrivato il via libera alla fusione di Banca Valconca e Blu Banca (del Gruppo Banca Popolare del Lazio), deliberata dal Consiglio di Amministrazione alla fine di giugno. Dal 18 ottobre, fa sapere Banca Valconca, riprenderanno gli incontri informativi con i soci in vista dell’assemblea in cui saranno chiamati a esprimere il loro voto: si svolgeranno il 18 alle 18 nella Sala conferenze della filiale di Mondaino di via Borgo 27, mercoledì 19 sempre alle 18 al teatro della Regina di Cattolica e giovedì 20 alla stessa ora all’Auditorium della Fiera di Morciano.
“Il parere favorevole espresso da Banca d’Italia – dice il Presidente di Banca Popolare Valconca, Fabio Ronci – rappresenta un ulteriore passo in avanti di un percorso di importanza strategica non solamente per la nostra Banca e per i suoi Soci, ma per l’intero tessuto economico e sociale del territorio della Valconca, per le sue famiglie e le sue aziende. Un percorso che abbiamo voluto fosse caratterizzato, fin dall’inizio, dal tema della trasparenza. Per questo motivo nelle prossime tre riunioni sarà possibile consultare gli atti (nello specifico la relazione degli amministratori) che hanno portato alla scelta del partner e saranno fornite ulteriori spiegazioni attraverso la relazione dell’esperto indipendente, nominato dal tribunale, che dovrà attestare la valutazione della congruità del valore di concambio”.
“Il prossimo novembre – spiega il Direttore Generale di Banca Popolare Valconca, Dario Mancini – in occasione dell’Assemblea straordinaria, i soci saranno chiamati a compiere una scelta fondamentale. Per questo motivo riteniamo importanti questi ulteriori incontri, con l’evidenza degli atti deliberativi, per fornire un ulteriore contributo informativo che possa ancor meglio rappresentare le ragioni e le prospettive che il progetto di aggregazione porta con sé, sia per gli Azionisti, Clienti e Dipendenti.”
Per il CdA di Banca Valconca la fusione è un’operazione non più rinviabile per consolidare il ruolo nel suo bacino di riferimento e puntare su un rilancio futuro in un contesto internazionale di forte criticità economica e finanziaria.