Una ricerca su 'Donne in cooperazione. Esperienze di vita e lavoro in Romagna'


“Donne in cooperazione. Esperienze di vita e di lavoro in Romagna” di Tito Menzani e Laura Orlandini (Homeless Book, 2024) è il titolo della ricerca storica promossa dal Circolo Cooperatori APS che sarà presentata lunedì 20 ottobre alle ore 17, alla Cineteca Gambalunga di Rimini in via Gambalunga 27. La serata, presieduta da Gilberto Grazia del Circolo Cooperatori Aps, prevede i saluti della vicesindaca di Rimini Chiara Bellini, di Giorgia Gianni, coordinatrice territoriale dell’area di Rimini di Legacoop Romagna, e di Mirca Renzetti, vicepresidente vicaria di Confcooperative Romagna. A seguire gli interventi degli autori dello studio, Tito Menzani e Laura Orlandini (www.facebook.com/circolocoop - www.youtube.com/c/circolocooperatoriaps)
La presentazione della ricerca a cura del Circolo Cooperatori APS:
Il movimento cooperativo è stato uno straordinario fattore di emancipazione sociale, che ha consentito ai ceti subalterni di uscire dalla marginalità e di approdare a una condizione di maggiore benessere. È meno noto il ruolo che le imprese mutualistiche hanno avuto in termini di promozione della donna lavoratrice, di rottura degli stereotipi sessisti e di contrasto del cosiddetto gender gap.
Questa ricerca si concentra proprio su questi aspetti, in riferimento alla cooperazione in Romagna, un territorio contraddistinto a livello internazionale dalla massa critica del movimento. L’analisi storica spazia in tutti i settori – agricoltura, edilizia, manifattura, credito, grande distribuzione, servizi sociali e servizi all’impresa e alla persona – e in tutte le culture, storicamente rappresentate dalle tre centrali: Legacoop, Confcooperative, Agci. Nonostante varie difficoltà e resistenze al cambiamento, le cooperative si dimostrarono un soggetto socio-economico ricettivo rispetto alle istanze di genere, certamente molto di più delle imprese private tradizionali o delle imprese pubbliche. Gli autori – Tito Menzani insegna storia economica all’Università di Bologna e Laura Orlandini è una ricercatrice di storia che collabora con vari istituti culturali – spiegano tempi e modi di questa evoluzione. La casa editrice è Homeless Book di Faenza.
Circolo Cooperatori APS ringrazia la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, per il contributo assegnato all’intero progetto di ricerca.