Torna "Libera le Ali". In volo i bimbi dell'oncoematologia e di associazioni

Torna nel fine settimana “Libera le Ali”, il progetto di inclusione sociale che si propone di permettere a ragazzi diversamente abili o affetti da particolari patologie cliniche di provare l'emozione del volo. Sabato 21 giugno e Domenica 22 giugno l'appuntamento è all’aviosuperficie di S.Marino – Torraccia dove, dalle 15, i piloti volontari dell’Aeroclub si avvicenderanno in una serie di voli, della durata di circa 10 minuti ciascuno, per mezzo dei quali verrà consentito ai ragazzi degli enti o associazioni selezionate ed ai loro accompagnatori di librarsi nei cieli dell’entroterra riminese e sammarinese. Il 21 saranno ospiti i ragazzi curati nel reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale “Infermi” di Rimini mentre la giornata del 22 giugno vedrà protagonisti i ragazzi della cooperativa “Cuore 21” di Riccione e quelli dell’Associazione “Esplora” di Rimini.

"Da sempre - spiegano i promotori -, nell’immaginario collettivo, il volo è considerato come simbolo di libertà, emozione, gioia di vivere , impulso al superamento dei propri limiti e delle proprie paure. Nel nostro progetto però, vi è qualcosa in più, l’auspicio di poter arricchire questo simbolo di un’ulteriore connotazione: quella di divenire un prezioso supporto per l’ottenimento di una condizione di benessere psico – fisico anche in soggetti caratterizzati da spiccate fragilità. Un supporto che, attraverso un vero e proprio battesimo dell’aria, permetta di sperimentare e valutare l’atto del volo come possibile fattore di induzione di uno stato di benessere ma anche e soprattutto far recepire ai ragazzi quello che è il vero fine per cui è stato pensato e realizzato: far nascere in questi giovani l’idea che niente e nessuna cosa possa essere loro veramente preclusa". Porteranno un saluto all'iniziativa Monsignor Nicolò Anselmi Vescovo della Diocesi di Rimini e Monsignor Domenico Beneventi Vescovo della Diocesi di Montefeltro – San Marino.