Indietro
menu
interrogazione in Consiglio

Statua di Giulio Cesare, Renzi (Fd) sollecita restauro e un po' di luce in più

In foto: la statua
la statua
di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Gio 23 Ott 2025 17:53 ~ ultimo agg. 18:03
Tempo di lettura 3 min

Il consigliere di Fratelli d'Italia Gioenzo Renzi chiede conto del restauro della statua originale di Giulio Cesare e sollecita la sistemazione e una migliore illuminazione per la copia in piazza Tre Martiri.

Renzi riepiloga la storia della statua: "A seguito della richiesta di cittadini e associazioni, l’Amministrazione Comunale del Sindaco Giuseppe Chicchi, deliberò, il 27/02/1996, di collocare in Piazza Tre Martiri, di fronte all’UniCredit, una copia della statua di Giulio Cesare, realizzata grazie al Rotary Club di Rimini e alla Banca di Rimini, che sostennero le spese della fonderia. Tale è la copia della statua, donata da Mussolini alla Città di Rimini nel 1933 (attualmente in corso di restauro a Parma)".
Oggi, lamenta Renzi, la statua di Giulio Cesare in Piazza Tre Martiri, "è avvolta dal buio nelle ore serali e notturne, difficilmente visibile ai cittadini e turisti per la mancanza di illuminazione. La cura dell’Amministrazione Comunale è inesistente per questa statua, abbandonata e priva di interventi di manutenzione, chiesti ripetutamente dal sottoscritto negli ultimi dieci anni". 
Con un'interrogazione nel Consiglio Comunale di martedì scorso, Renzi ha chiesto al Sindaco: 
    1) l’installazione di un adeguato impianto d’illuminazione che possa degnamente valorizzare la statua, rendendola visibile nelle ore serali a cittadini e turisti;
    2)  Il restauro del basamento marmoreo per rendere leggibili le incisioni, con il nome di Giulio Cesare; 
    3) La saldatura delle lamiere del piedistallo di bronzo, distaccate da anni e rattoppate dai cittadini con lo scotch;
    4) Di mitigare e armonizzare lo sfondo della statua di Giulio Cesare con il bancomat, d’intesa con l’istituto di credito presente alle spalle della statua;
    5) Di collocare una targa, per ricordare l’eccezionale fatto storico, avvenuto nel 49 a.C. a Rimini, proprio in questa piazza, all’epoca “Foro Romano”, quando Giulio Cesare tenne il discorso ai legionari, dopo aver varcato il fiume Rubicone, e pronunciò la celebre frase “alea iacta est - il dado è tratto”, per poi marciare alla conquista di Roma e fondare l’Impero Romano.

A rispondere è stato l'assessore ai lavori Pubblici Mattia Morolli, che ha spiegato come il restauro della statua originale sia iniziato e che il nuovo direttore dei musei comunali Alessandro Giovanardi è già entrato in contatto con la ditta incaricata. Per quanto riguarda il basamento e il piedistallo, gli interventi di sistemazione vanno concordati con la Sovrintendenza. Così come l'installazione di un "braccetto" per illuminare meglio il punto in cui si trova la statua. 

Altre notizie