Spacciatore ‘Bruce Lee’ manda al pronto soccorso due finanzieri


Rehaiem, che lavora come marinaio con regolare permesso di soggiorno su una motopesca che è anche il suo alloggio, al cospetto dei finanzieri si è subito mostrato nervoso. Accompagnato agli uffici del comando per accertamenti, il tunisino ha aggredito l’ispettore che gli sedeva accanto cercando di fuggire dall’auto in corsa. Solo quando gli è stata puntata addosso un’arma l’uomo, tra l’atro esperto in arti marziali, ha smesso di dimenarsi a suon di calci, pugni e morsi.
In caserma, Rehaeim è stato perquisito: nei suoi slip c’erano 20 grammi di cocaina pura, che al taglio avrebbe potuto produrre 100 dosi. Il tunisino è stato arrestato per spaccio, resistenza, lesioni e danneggiamento di un mezzo dello Stato. Due gli ispettori feriti: uno ha riportato la contusione della falange di un dito, guaribile in 40 giorni; per l’atro contusioni varie e il morso a una gamba.