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indagini della mobile

Soccorsa e portata in ospedale, 25enne racconta una presunta violenza

In foto: un poliziotto davanti alla questura
un poliziotto davanti alla questura
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura 2 min
Mer 7 Mag 2025 17:45 ~ ultimo agg. 18:38
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Ha ricordi vaghi e annebbiati di quanto accaduto fuori da un locale di Marina Centro, dove nella notte tra sabato e domenica si sarebbe appartata con un ragazzo conosciuto qualche ora prima che avrebbe approfittato del suo stato di ubriachezza per un primo approccio sessuale. Una 25enne di Aosta, arrivata a Rimini per una convention aziendale insieme a dei colleghi, dopo essere stata soccorsa dal personale del 118 e portata al pronto soccorso con i sintomi di un'intossicazione da alcol, ha raccontato di aver subito una presunta violenza. Presunta proprio perché sono tanti i non ricordo in merito a quanto accaduto fuori dal locale. Ad avvertire il 118, però, sarebbe stato proprio il ragazzo che si era appartato con lei. La 25enne, infatti, ha dato di stomaco più volte, e lui, preoccupato dalle sue condizioni, avrebbe allertato i sanitari.

La giovane valdostana, giunta in ospedale con un tasso alcolemico di circa 1,4 g/l, è apparsa confusa e fortemente provata. Dopo il suo racconto, è scattato il protocollo antiviolenza: i medici hanno informato la questura di Rimini, che ha inviato sul posto degli agenti per raccogliere la sua testimonianza. Contestualmente è stato avvisato anche il pm di turno per i "codici rossi", Davide Ercolani. Al termine dei primi accertamenti, la presunta vittima ha preferito non sporgere denuncia. Non è escluso però che possa cambiare idea e formalizzare querela già nei prossimi giorni o nelle prossime settimane. Intanto la Squadra Mobile sta mettendo insieme i pezzi di un racconto confuso ma non per questo inverosimile. 

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