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Sarà prosciugato in autunno il bacino del Ponte di Tiberio

di Redazione   
Tempo di lettura 3 min
Gio 4 Set 2008 12:04 ~ ultimo agg. 12 Mag 15:37
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Martedì sarà effettuata la consegna definitiva dei lavori del primo lotto della Sistemazione idraulica del bacino del ponte di Tiberio e l’intervento di manutenzione e consolidamento dei Bastioni medievali.

Le modalità dei lavori comunicate dall’Amministrazione:

Si procederà al prosciugamento dell’invaso del Ponte di Tiberio per permettere la rimozione della diga mobile e dei manufatti presenti sul fondale, per poi procedere alla manutenzione e al consolidamento delle mura dei Bastioni Medievali che si affacciano verso il porto canale. Contestualmente si procederà anche alla rimozione dei fanghi che si sono accumulati sul fondo del piccolo bacino. Infine, la strada bastioni Settentrionali sarà oggetto di interventi per la realizzazione dei sottoservizi, l’abbassamento del piano stradale con ripristino dell’altezza originaria delle mura storiche e il rifacimento della pavimentazione in materiali lapidei con recupero della sottostante pavimentazione ottocentesca.

Si tratta del terzo stralcio funzionale del progetto generale di messa e sicurezza e riqualificazione di tutta la zona che si sviluppa dal deviatore del fiume Marecchia fino al tratto terminale del porto canale della città, cominciato nel 2002 e che sinora ha visto realizzati la sistemazione del Parco Marecchia con riprofilatura degli argini ai fini della sicurezza idraulica e gli interventi nella stessa area verde per manufatti e arredo
Gli obiettivi principali di questo programma di lavori sono:
– raggiungere gli adeguati livelli di sicurezza offerti dalle arginature lungo l’alveo storico del fiume Marecchia e delimitanti il Parco stesso a difesa dell’edificato della città

– riorganizzare la fruibilità del Parco dividendolo nei due ambiti fluviale e urbano

– ottenere un corretto approvvigionamento di acque dolci nel bacino del Ponte di Tiberio realizzato artificialmente dopo i lavori di stabilità delle fondazioni

– ristrutturare le banchine per il loro utilizzo da parte dei natanti da diporto di modeste dimensioni nel tratto di competenza del Demanio Fluviale fino al loro collegamento con le infrastrutture del porto canale;

– recuperare le mura storiche esistenti che rappresentano la testimonianza visiva del vecchio porto della città risalente al periodo medievale.

Con i lavori che cominceranno l’8 settembresi vuole modificare la situazione idraulica in cui versa il bacino del Ponte di Tiberio partendo dalla soluzione definitiva del problema della traversa mobile costruita anni indietro per mantenere il livello dell’acqua attorno alle pile del Ponte ad una quota più bassa di circa 50 cm. Rispetto la media mare.
La sua funzione è stata pensata anche per evitare la risalita del cuneo salino nelle acque che circondano le pile del Ponte al fine di evitarne qualsiasi azione aggressiva alla pietra costituente il manufatto. E’ storia che la traversa mobile non abbia svolto completamente la funzione per cui era stata progettata con limiti evidenti nella movimentazione delle paratoie.
La presenza di una doppia batteria di paratoie crea ostacolo al libero deflusso delle acque in caso di piena creando rigurgiti a monte e aggravando le condizioni di rischio idraulico nel Parco.
Basandosi su valutazioni puramente idrauliche le paratoie devono essere eliminate, decisione supportata dall’individuazione della soluzione che prevedono acqua dolce a contatto con i materiali Il lavoro infine prevede anche un intervento urgente di restauro dei Bastioni Medievali nella parte che si affaccia sul bacino del Ponte e che si trova in una situazione di degrado.
Sulle modalità di organizzazione dei cantieri con impatto sulla viabilità dei lavori si esprimerà la conferenza dei servizi del 18 settembre.

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