Ricevuto pubblichiamo: Santi (DS) su sicurezza e rinforzi. A Rimini l’on Brutti


Questa in estrema sintesi la conclusione alla quale sono pervenuto dopo avere svolto incontri e colloqui con gli operatori delle forze dell’ordine, anche alla luce dei recenti fatti delittuosi che hanno provocato la reazione da parte di privati cittadini.
Dalle verifiche è tutto confermato: “carenza di personale”, “Indagini congelate” “problemi sindacali”, “tensioni”. Tutto a discapito della qualità del servizio e quindi dei cittadini.
E’ vergognoso l’atteggiamento di disinteresse del Governo nazionale che mostra tutta la sua inadeguatezza e insensibilità verso i problemi dell’Ordine pubblico e della sicurezza nella nostra provincia.
Che fine hanno fatto le reiterate richieste di potenziamento del personale delle forze dell’ordine, di qualificazione dei servizi, di apertura annuale della sede di Riccione della Ps, per le quali richieste tanto la comunità locale si è battuta fino ad oggi?
Il permanere di una tale situazione comprometterebbe il regolare svolgimento delle attività di prevenzione e controllo del territorio, e di repressione dei reati. A patirne le spese sarebbero le nostre comunità e la stessa libera e pacifica convivenza civile. Senza fare riferimento ai danni che una situazione fuori controllo provocherebbe alla nostra economia turistica.
Il tessuto sociale, istituzionale e politico riminese è sicuramente in grado di far fronte alla situazione di emergenza, in primis con un forte controllo democratico del territorio e col pieno esercizio dei poteri esercitati dalle istituzioni locali, ma questo non è più sufficiente. Occorrono risposte strutturali, certe ed immediate dal Governo nazionale.
Ecco perché ho chiamato a Rimini l’On. Massimo Brutti, già sottosegretario nei Governi di centro sinistra ed oggi Membro della commissione Giustizia e del Comitato servizi di sicurezza. L’On. Brutti sarà a Rimini nella giornata del 14 aprile prossimo. Giornata che i Ds della provincia di Rimini dedicheranno alla Sicurezza ordine pubblico e Legalità, con incontri con le categorie economiche e sociali e le forze dell’ordine.