Premio Riccione per il Teatro: annunciati i nomi dei finalisti


Sono stati annunciati i finalisti della 58ª edizione del Premio Riccione per il Teatro, concorso biennale di drammaturgia che quest’anno ha visto l'invio ben 464 copioni. L'evento si svolgerà dal 3 al 5 ottobre.
A contendersi il premio, destinato a testi teatrali in italiano o dialetto non rappresentati in pubblico, saranno Chiara Arrigoni con il testo SEG MEN TAR SI / dis-integrazione dell'umano, Caroline Baglioni con Una specie d’Amarcord, Matteo Caniglia con Favola sismica, il duo di autori Roberto Castello-Giuliano Scarpinato con I travagliati e Jacopo Giacomoni con Tacet.
Il vincitore riceverà un premio di 5.000 euro e, in una seconda fase, i finalisti potranno concorrere anche per un premio di produzione del valore di 15.000 euro.
Il 16° Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli”, prestigiosa sezione dedicata agli autori under 30, mette in palio un premio di 3.000 euro e un ulteriore premio di produzione del valore di 10.000 euro. I finalisti sono Michele Brasilio con La rabbia è una malattia borghese, Giulia Cermelli con Sangue timido, Francesca Lancelotti con Out-Defining, Francesco Toscani con La rabbia che ho in corpo e Michele Traverso con Lunar Flag Assembly.
Per entrambe le sezioni principali – il Premio Riccione e il Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” – la scelta dei finalisti e dei futuri vincitori è affidata alla stessa giuria, presieduta da Dacia Maraini e composta da Concita De Gregorio, Lino Guanciale, Graziano Graziani, Claudio Longhi, Lorenzo Pavolini, Maura Teofili e Walter Zambaldi.
Alle categorie storiche del concorso si aggiunge quest’anno una novità: il 1° Premio Riccione alla drammaturgia per le nuove generazioni, pensato per valorizzare opere teatrali rivolte a spettatori dai 7 agli 11 anni o dai 12 ai 15 anni. Il premio prevede un riconoscimento di 1.000 euro e la produzione in forma di spettacolo, grazie alla collaborazione con La Città del Teatro/Fondazione Sipario Toscana Onlus – Centro di Produzione Teatrale.
A selezionare i finalisti è stato un comitato presieduto da Federica Iacobelli e composto da Renata Coluccini, Graziano Graziani, Giuditta Mingucci e Cira Santoro Cengic.
In finale sono stati scelti: Mariasole Brusa con IDDA_storia di un filo, Roberta Ferrari con C’era il bosco, Simona Gambaro con Galassia Annika, Benedetta Pigoni con Baba Cloanța e Giuliano Scarpinato con La foresta dei no.