Più flessibilità per il fotovoltaico e ok a sede temporanea del mercato coperto


Maglie “più larghe” per installare pannelli fotovoltaici anche in centro a Rimini e area del Settebello idonea ad ospitare le attività del mercato coperto.
E’ quanto emerso in terza commissione consigliare. Sul fotovoltaico, la novità più importante riguarda la possibilità di installare impianti negli edifici pubblici e privati nell’area del centro storico, in cui sono comunque presenti specifici vincoli posti a tutela di una zona di pregio della città. Con le modifiche introdotte si consente l’installazione di pannelli solari termici o fotovoltaici anche sugli edifici ad oggi esclusi, quelli classificati in tutela B, a seguito di parere favorevole della commissione per la Qualità architettonica e il paesaggio e della valutazione di non visibilità da spazi pubblici e visuali sensibili. Mentre per gli edifici di categoria A l’intervento sarà possibile solo con l’autorizzazione della Soprintendenza. Inoltre, si prevede la possibilità- con esclusione della città storica- di posizionare tettoie fotovoltaiche anche su parcheggi di proprietà comunale e di aree produttive e polifunzionali. La delibera di approvazione della variante al Rue accoglie anche la proposta di emendamento presentata dal sindaco attraverso la quale si classifica l’area del parcheggio del cinema Settebello come idonea ad ospitare la sede temporanea degli operatori del mercato coperto, durante la fase di realizzazione della nuova moderna struttura all’ex convento di San Francesco. “Il progetto prevede che sia l’Amministrazione a individuare l’area del trasferimento temporaneo, anche definendo la compatibilità urbanistica – spiega l’assessora alla pianificazione del territorio Roberta Frisoni – La proposta di localizzazione sarà approfondita nel merito con il consiglio comunale e in particolare per quanto riguarda gli aspetti dell’accessibilità, sul quale abbiamo già fatto analisi e studi”.
“Con l’approvazione della variante al Rue ci dotiamo di uno strumento di pianificazione aggiornato, che interviene in particolari su aspetti prioritari nell’attuale contesto, quali la produzione di energia da fonti rinnovabili, la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente senza il consumo di nuovo suolo – sottolinea l’assessora – E’ un passaggio che ci traghetta verso il Pug, piano urbanistico generale, uno degli obiettivi di mandato che l’Amministrazione sta portando avanti: a breve andremo a definire i supporti tecnici che ci accompagneranno nella redazione del Pug e parallelamente abbiamo già abbiamo già condotto approfondimenti specifici su una zona di interesse prioritario come quella turistica. Senza dimenticare la redazione del nuovo piano spiaggia, in un confronto aperto con operatori, categorie, associazioni e portatori di interesse, già avviato e che ci vedrà impegnati in questi mesi del 2023”.