Non accettava la fine della storia. Militare condannato per stalking sulla ex
Lo scorso maggio era stato arrestato in flagranza dai poliziotti delle Volanti per stalking nei confronti di una coetanea, anche lei militare ma in servizio alla Capitaneria di porto di Rimini. Un 21enne appartenente alla Marina militare italiana, in servizio sulla nave "Amerigo Vespucci", ha patteggiato una pena di un anno con l'obbligo di frequentare per 12 mesi un corso di recupero. Aveva raggiunto Rimini, dove la sua ex fidanzata viveva e lavora, poi con la scusa di recuperare degli effetti personali ha convinto la madre di lei a farlo salire in casa. Quando la ragazza è tornata, gli ha ribadito che la loro relazione era finita. Lui, a quel punto, ha minacciato di compiere atti autolesionistici, l'ha pedinata per tutto il giorno fino a quando ha cercato di scassinare la porta della sua abitazione. A quel punto la madre aveva chiamato le forze dell'ordine. Anche alla presenza degli agenti avrebbe poi pronunciato una frase minatoria nei confronti della ragazza.
Il 21enne era difeso dall'avvocato di fiducia Francesca Filippucci del foro di Ravenna. Dopo l'arresto era stato posto, su richiesta del PM Ercolani, ai domiciliari.












