Niente Parkodanno a Villa Verucchio. L’organizzatore accusa, l’Amministrazione replica


A Verucchio scoppia il caso del Parkodanno, un evento di musica, cibo e spettacoli al parco De André tra il 23 dicembre e l’8 gennaio. L’evento, organizzato dal Kiosko e dal gruppo Teste Malate, aveva già definito il programma pubblicandolo sui social network. Ieri, martedì, è però arrivato l’annuncio dell’annullamento della manifestazione per la mancanza dell’organizzazione da parte degli uffici preposti.
Filippo Malatesta, titolare del Kiosko, ha pubblicato su Facebook un’articolata ricostruzione della vicenda spiegando anche come dalle comunicazioni con gli uffici comunali il via libera sembrasse cosa fatta. tanto che, racconta l’organizzatore, “Ho contattato e noleggiato il tendone fermato 3 gruppi musicali 3 dj una scuola di ballo un’associazione che organizza mercatini un gruista per il trasporto della pedana pavimento 4 baristi un associazione locale che si occupasse dello stand gastronomico 4 fornitori di bevande 5 bariste una decina di amici volontari insomma un lavoro piuttosto impegnativo”. Poi però sarebbero emerse normative che non permettevano di svolgere l’evento nelle modalità previste, in particolare non sul prato come previsto ma nel parcheggio.
In altri eventi promossi sempre dall’Amministrazione, su queste limitazioni si sarebbe sorvolato. Conclusione: “Con il nostro evento sono stati inflessibili. Hanno applicato il regolamento. Quindi niente da fare. Non rispondono alle pec non rispondono su WhatsApp non rispondono al telefono…..che vadano a simpatia? Il sentimento diventa sempre più reciproco. Che vergogna”.
Conclusione:
A stretto giro, la replica dell’Amministrazione Comunale che ribadisce la correttezza del percorso intrapreso e nega che ci siano stati due pesi e due misure rispetto ad altri eventi del passato, le cui modalità sarebbero state differenti da quanto riportato dal gestore del Kiosko. Premettendo: “Non solo non si è inteso negare la manifestazione ribattezzata “Parkodanno”, ma proprio per cercare di farla svolgere, come amministrazione comunale abbiamo proposto una location alternativa, il parcheggio pubblico sull’altro lato del Kiosko, pur di consentire di organizzare una bella iniziativa”.
Mentre la polemica resta aperta sulle pagine cittadine, l’unica certezza è che il Parkodanno non si farà.