"Natale a Rimini, che spettacolo!". Il progetto Confcommercio su negozi e film
È stato presentato questa mattina nella sala giunta del Comune di Rimini, il progetto natalizio di Confcommercio della provincia di Rimini “Natale a Rimini, che spettacolo!”, un’iniziativa che unisce commercio, cultura e identità del territorio attraverso un originale concept cinematografico dedicato alla città. Un progetto che trasforma Rimini in un grande set dove i riferimenti sono i locali e i negozi. Confcommercio proporrà locandine, una grafica coordinata, QR Code, una mappa interattiva e pagine web sulla presenza degli esercizi riminesi nei film. Alla base, un lavoro su decine di film svolto dallo storico Andrea Santangelo.
la locandina
All’incontro sono intervenuti l’assessore alle Attività economiche Juri Magrini del Comune di Rimini che patrocina il progetto, il presidente di Confcommercio provinciale Giammaria Zanzini, Andrea Montanari responsabile Terzo settore di RivieraBanca BCC partner del progetto, coordinatore del CAT – Centro Assistenza Tecnica di Confcommercio provinciale, Andrea Castiglioni e lo storico e scrittore Andrea Santangelo, che ha curato la ricerca scientifica alla base dell’iniziativa.
L’assessore Juri Magrini ha sottolineato il valore della collaborazione istituzionale: “Ringrazio Confcommercio e i partner, sempre pronti a sostenere le attività economiche della città e a promuovere virtuose sinergie pubblico-privato, oggi più che mai necessarie per mettere a disposizione della collettività idee e risorse. Questa iniziativa si integra perfettamente con le attività del Comune, dalle luminarie agli eventi e iniziative di Capodanno, che valorizzano il territorio e ne stimolano lo sviluppo. Siamo sempre disponibili a mettere in rete progetti come questo, che uniscono economia, cultura e storia della città. Il cinema è parte del nostro patrimonio e questo nuovo sguardo permette di far conoscere Rimini in modo diverso, dal centro alle altre zone. Un’idea bella e potente, che può essere l’inizio di un progetto ancora più ampio”.
Il presidente di Confcommercio provinciale Giammaria Zanzini ha evidenziato la visione che guida il progetto: “Ringrazio istituzioni, partner e commercianti, cuore vivo della nostra città. Con “Natale a Rimini, che spettacolo!” valorizziamo il commercio di prossimità come vero centro commerciale naturale. Il concept cinematografico trasforma Rimini in un set: grazie ad Andrea Santangelo per il contributo culturale che arricchisce il progetto. Locandine, grafica coordinata, QR Code e mappa interattiva creano un’esperienza immersiva che rende il centro più accogliente e vivace, generando più flussi, visibilità e partecipazione. È un lavoro di rete che unisce economia, cultura e rigenerazione urbana. Insieme a Comune di Rimini, a RivieraBanca BCC e alla rete dei commercianti vogliamo rendere questo format un appuntamento stabile. Invito tutti a vivere il centro e a sostenere i negozi locali: “Natale a Rimini, che spettacolo!” appartiene a tutta la città”.
Per RivieraBanca BCC, sostenitrice dell’iniziativa, è intervenuto Andrea Montanari, responsabile Terzo settore: “RivieraBanca condivide i valori che hanno ispirato questa iniziativa: l’attenzione alle categorie economiche e in particolare quelle del centro storico, dove abbiamo una presenza capillare delle nostre filiali che operano secondo le logiche della multicanalità, a servizio di uno sviluppo economico diversificato, sostenibile e relazionale”.
Lo storico e scrittore Andrea Santangelo, autore della ricerca che ha individuato e mappato i luoghi di Rimini presenti nella cinematografia italiana, ha raccontato il cuore culturale del progetto: “Una ricerca che mi ha divertito e sorpreso per la quantità di registi che hanno trovato nella nostra città qualcosa da dire e da rappresentare. E anche per i luoghi rappresentati: luoghi iconici che vanno oltre i monumenti e la storia conosciuti nel mondo. Nell'occhio dei registi è entrata la Rimini delle persone, dei locali, degli esercizi commerciali e ciò ci fa comprendere una volta di più come siano i negozi di prossimità la vera anima di una città. Alcune attività compaiono in numerosi film dagli anni Settanta ad oggi. E poi le discoteche, vere icone immancabili nella filmografia degli anni Ottanta e Novanta. Le piadinerie, il commercio sui viali turistici, ma anche la tabaccheria o il fruttivendolo sotto casa... Questa ricerca restituisce quindi la fotografia di passaggi sociali epocali e ne scaturisce un itinerario interessante tutto da scoprire per guardare la città diversamente e immergersi nelle atmosfere dei film e nella cultura cinematografica. Una novità non solo per i turisti, ma anche per i riminesi”.
Andrea Castiglioni, coordinatore del CAT – Centro Assistenza Tecnica di Confcommercio provinciale, sottolinea come “con questa iniziativa i luoghi del cinema diventano veri e propri itinerari di valorizzazione del commercio di prossimità. Ogni turista, visitatore o riminese, da qualsiasi punto della città inquadrando il QR Code, potrà trovare e raggiungere i luoghi iconici della filmografia riminese attraversando vie e piazze, tra vetrine, locali e ristoranti, vivendo un percorso che unisce cultura, scoperta del territorio e sostegno concreto alle attività di prossimità, anima pulsante del territorio”.












