Indietro
menu
perquisizione della mobile

Nascondeva un fucile, hashish e migliaia di contanti in garage, arrestato 20enne

In foto: archivio
archivio
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura 2 min
Sab 9 Dic 2023 16:11 ~ ultimo agg. 1 Giu 06:16
Tempo di lettura 2 min

Tutto è partito da una segnalazione anonima arrivata in questura riguardante un ragazzo riminese che deteneva illegalmente un fucile nella sua abitazione e spacciava hashish. L’informazione è stata girata ai poliziotti della Mobile, che al termine di accertamenti incrociati hanno deciso su autorizzazione del pubblico ministero di turno, Davide Ercolani, di procedere a perquisizione domiciliare.

Così, ieri mattina (venerdì), si sono diretti in un condominio situato poco distante dal centro storico di Rimini e hanno suonato all’appartamento dove il sospettato, un 23enne riminese, vive con la madre. Ad aprire la porta è stato proprio il giovane che, informato dagli agenti sul motivo della loro visita, ha dichiarato di non possedere alcuna arma. Nella sua camera da letto, all’interno di una valigia, i poliziotti hanno trovato oltre 12mila euro in contanti. Una somma considerevole che il 23enne, senza un’occupazione stabile, ha giustificato in parte come compenso per alcuni lavori di ristrutturazione da lui effettuati. L’altra parte dei soldi, invece, sarebbe appartenuta alla madre.

La successiva perquisizione nel garage condominiale a lui in uso ha permesso di individuare e sequestrare 48 cartucce calibro 12 in plastica, altro denaro contante (circa 900 euro), un apparecchio utilizzato per scaldare l’hashish congelato prima della vendita al cliente e tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente. E’ stato il giovane a quel punto a mostrare agli uomini della Mobile ulteriori oggetti detenuti illecitamente, come un fucile marca Beretta, modello S686 Special, calibro 12, con matricola abrasa, canne mozzate e calcio modificato “a pistola”, nascosto in un sacco dell’immondizia posizionato nel vano scale del condominio vicino all’ascensore. Sempre lì il 23enne aveva occultato una decina di panetti di hashish per un peso complessivo di 600 grammi.

Considerati la detenzione di un’arma clandestina con relativo munizionamento, il quantitativo di droga nascosto e l’ingente somma in denaro ritenuta provento dell’attività di spaccio, i poliziotti hanno arrestato il giovane riminese, che, dopo aver avvisato la madre, è stato condotto nel carcere riminese dei Casetti su disposizione del pm Ercolani. L’indagato, che dovrà comparire in tribunale per l’udienza di convalida, ha nominato come suo difensore di fiducia l’avvocato Piero Ippoliti.

Altre notizie
di Icaro Sport
FOTO